parole al vento

Post N° 419


E’ così che va la vita…Ci sono cose che puoi cambiare…Cose che devi accettare…E tutta una serie di eventi che accadono, si accavallano e travolgono, come una slavina bianca in montagna, improvvisamente ti ritrovi sommersa, immersa e a fatica non puoi far altro che cominciare a scavare verso l’alto per poter riprendere fiato, per trovare un pezzo di cielo che ti ricordi che, qualsiasi cosa sia accaduta sei ancora viva.Mi piace leggere, soprattutto romanzi, e quando arrivo all’ultima pagina, quando chiudo la copertina e vi poso sopra la mano una sorta di strana malinconia mi stringe il petto e per una frazione di secondo mi pare quasi che non riuscirò mai più a leggere nessuna altra storia.Ma non è così… quel libro dal dorso vissuto e stropicciato viene riposto fra tutte le altre storie, lasciandomi solo il suo indelebile ricordo… ci saranno altri libri, altre storie, pagine nuove da leggere ed in cui perdersi, dorsi di libro da stropicciare.E sono così anche i miei diari… ad un certo punto le pagine finiscono… ma i pensieri e le parole mai. Così, anche se spesso è doloroso non resta che prendere un nuovo quaderno immacolato, rimanere a fissare per qualche istante la prima pagina bianca e pulita ed attendere che il cuore mandi linfa alla mia mano e la convinca che c’è ancora tanto spazio per tutte quelle parole che sono rimaste incastrate fra vecchie pagine che si chiudono e nuove che aspettano di essere ricamate.