fin dove si spinge il labile confine tra il dare e l'avere?..Chi puo' dire quando non basta piu l'amore per coprire l'assenza...per farti bastare l'amore?....Arriva prima o poi il giorno che l'amore spirituale chiede l'amore fisico....e se fino a ieri la strada era stata dritta. senza curve particolari...liscia come un mare calmo e piatto....ora iniziavano i primi sassolini...le prime buche.... a distanza di un anno....cominciavano le tue insofferenze....cominciava a pesarti questo ruolo di clandestino e volevi di piu, nonostante i miei impedimenti che sapevi...che erano tangibili....volevi camminare a testa alta con me per mano..volevi la luce del sole ..volevi condividere tutto ...e io non c'ero....o non potevo...Tante volte ho pianto per non aver potuto esserci quando avevi bisogno di me...ma tu vedevi solo il tuo dolore...la tua sofferenza....e fu allora che ti lasciai andare , per la prima volta ,non avendo piu armi se non il grande sentimento che provavo per te.....non potevo (diverso dal non volere) e dovevo rassegnarmi....a perderti. Fu allora pero' che nella grande sofferenza provata...capi' delle cose importanti..c'era qualcosa che mi sfuggiva..qualcosa che mi diceva di non spingermi oltre perche' nn era il momento di dichiarare guerra al mondo....la nostra storia fini' per tre mesi....tre mesi di buio totale per me....dove affrontai per la prima volta cio' che era la mia vita.....cercai di fare chiarezza in me...e in cio' che volevo veramente....Pensavo continuamente a te...pensavo presuntuosamente o no. che il mio amore sarebbe dovuto bastare a farti felice....lo so che nn era cosi...ma volevo crederci....e volevo che anche tu ci credessi....e alla fine tu tornasti da me....questo successe tre anni fa....
il primo allontanamento....
fin dove si spinge il labile confine tra il dare e l'avere?..Chi puo' dire quando non basta piu l'amore per coprire l'assenza...per farti bastare l'amore?....Arriva prima o poi il giorno che l'amore spirituale chiede l'amore fisico....e se fino a ieri la strada era stata dritta. senza curve particolari...liscia come un mare calmo e piatto....ora iniziavano i primi sassolini...le prime buche.... a distanza di un anno....cominciavano le tue insofferenze....cominciava a pesarti questo ruolo di clandestino e volevi di piu, nonostante i miei impedimenti che sapevi...che erano tangibili....volevi camminare a testa alta con me per mano..volevi la luce del sole ..volevi condividere tutto ...e io non c'ero....o non potevo...Tante volte ho pianto per non aver potuto esserci quando avevi bisogno di me...ma tu vedevi solo il tuo dolore...la tua sofferenza....e fu allora che ti lasciai andare , per la prima volta ,non avendo piu armi se non il grande sentimento che provavo per te.....non potevo (diverso dal non volere) e dovevo rassegnarmi....a perderti. Fu allora pero' che nella grande sofferenza provata...capi' delle cose importanti..c'era qualcosa che mi sfuggiva..qualcosa che mi diceva di non spingermi oltre perche' nn era il momento di dichiarare guerra al mondo....la nostra storia fini' per tre mesi....tre mesi di buio totale per me....dove affrontai per la prima volta cio' che era la mia vita.....cercai di fare chiarezza in me...e in cio' che volevo veramente....Pensavo continuamente a te...pensavo presuntuosamente o no. che il mio amore sarebbe dovuto bastare a farti felice....lo so che nn era cosi...ma volevo crederci....e volevo che anche tu ci credessi....e alla fine tu tornasti da me....questo successe tre anni fa....