Storia di lei

se penso a cosa è stato il sesso , non riesco a trovare parole per definire..qualcosa che rimane difficile da descrivere....Un alchimia unica, una gioia pura, un attrazione fortissima legata da un sentimento ancora piu forte....Chiamarlo sesso...è riduttivo....non è mai stato fine a se stesso...era fare "L'Amore" nel senso piu elevato del  termine. era guardarci negli occhi...prima, durante e dopo, era essere li presenti con tutti i 5 sensi, era un incontro di anime , era ogni volta un inizio fatto di tanti inizi...era un susseguirsi di bramosi baci, era il dissetarci di pelle, di saliva , di abbracci. erano i nostri respiri, era usufruire del fiato dell'altro per respirare....E dopo l'amore era ancora piu bello...fumare la nostra sigaretta..e poi parlare....parlare...raccontarci...comprenderci...io che ti raccontavo ogni cosa..la  mia vita..e tu mi stavi ad ascoltare in silenzio...mi guardavi...e mi dicevi ogni tanto...."come sei bella".. scherzavamo molto....ti ricordi quando ti facevo il solletico'.' oppure ti sfioravo il collo per provocarti...Quante volte..ormai pronta per andarmene...mi facevi rivestire per poi ricominciare..... Troveremo mai un'intesa cosi con altri? io credo di no...certo, avrai altre donne...di sicuro, ma quel che fu tra noi, la passione e la sete e la fame, no, quello forse non l'avrai mai piu....e penso a questo punto, neanch'io....ma penso anche un'altra cosa....che tutto questo è stato amplificato proprio dalla situazione che vivevamo..in un rapporto normale...fatto di realtà quotidiane..di rapporti scontati e certi...di garanzie e di progetti...forse non ci sarebbe stata la stessa sensualità...di questo ne sono certa....

Se continuo cosi', credo che mi verrà una paresi..Ogni volta che sento una moto, mi giro a guardarla...mi sembra di vederti...quelli che sono con me si stupiscono di questo mio interessamento alle moto, qualcuno che sa....scuote la testa come dire "è un caso clinico, inguaribile".. temo abbia ragione. Come si cambia..io che detestavo le due ruote anzi no, ne avevo paura.....io che non capivo questa vita da biker, questo spirito di libertà che aveva il potere di creare una passione irrefrenabile , quasi morbosa verso le due ruote...ora mi trovo a guardarle nei parcheggi con lo sguardo estasiato...e la tua moto è una delle  piu belle che io abbia mai visto.....e tu ci stai cosi bene seduto sopra...:-) Sai ..mi sono chiesta molte volte il perche' pensarti a cavallo di una moto mi faccia cosi effetto...in fondo, è in netta contrapposizione ai miei stili di vita e forse è proprio per questo che sono attirata....forse rappresenti nel tuo modo di vivere la libertà, cio che io non ho mai potuto vivere...una vita sregolata a volte...che nel mio mondo fatto di perbenismo non mi era concessa....Forse amando te, amo quella parte di me che mi manca....quella parte selvaggia....anticonformista che non mi ha dato la possibilità di completare le varie sfacettature..della mia personalità....però poi mi chiedo. ti adegueresti ad una vita cosi? oppure ritorneresti dopo un a volere  la tua , di adesso, cosi' organizzata nei minimi dettagli...cosi controllata...cosi tranquilla...è una delle tante domande che mi pongo spesso...e a cui non so rispondere....

nel percorso della vita , prima o poi ci si trova di fronte ad un bivio...c'è sempre una scelta da fare ma costringere a questa scelta una persona, a volte anche con piccoli ricatti morali, è sempre controproducente. Nessuno di noi vuol essere masochista, nessuno di noi vuol vivere nella sofferenza e allora cerca di porre rimedio scegliendo cio' che al momento puo' essere la soluzione, indipendentemente da quel che sarà...si rischia ma fa parte  dell'essere vivi..Questa, in sostanza è la teoria, ma la pratica è un' altra cosa: la libertà di scelta a volte porta con se mille problemi, mille altre sofferenze, a volte la vera e propria sopravvivenza. Non posso scegliere di andare a vivere nel deserto se sono allergica ad esempio alla sabbia, puo' essere il mio grande sogno, la mia necessità, ma pur sgnandolo di continuo, ho degli impedimenti fisici che non me lo consentono..ecco che allora, arrivano in soccorso i compromessi....non ci andro' a vivere ma lo attraversero' in una jeep chiusa, potro' anche accamparmi un paio di notti facendo attenzione a coprirmi bene il viso ....sognero' a metà certo ma sempre meglio che il nulla.., Se avessi un compagno che desidera lo stesso sogno e magari è libero da allergie, non potrei costringerlo  dimezzare il sogno solo per seguirmi, non potrei pretendere che si adatti alla mia scelta...e cosi' dovrei andare via da sola...o lasciare che lui scelga di vivere in pieno il suo sogno...A me rimarebbe la speranza, ti trovare un vaccino nel tempo, adatto alla mia allergia o rassegnarmi a trovare un altro luogo da sognare ..senza sabbia......