IO

Il pianto


Il pianto nasce dal bisogno di liberare l’anima,  si piange di gioia, di dolore entrambe emozioni ci appartengono, ci scuotono il nostro fragile sistema non ci rende immuni dallo sfogo a volte necessario, che c’è di conforto. Da occhi asciutti il pianto è come un grido che non s’ode, spento soppresso fa ancora più male, indurisce il cuore. Piangi, piangi diceva la suora all’orfana, colma i catini, ogni goccia è benedetta, amaro è il pianto ma consola. Dei giorni vorrei anch’io rigare le gote e usare il balsamo del pianto, per tornare serena, in pace. Con meraviglia, con tutto il mio coraggio alzo la testa, è già domani, un nuovo giorno!!