Post n°45 pubblicato il 10 Luglio 2012 da somatoline2007
Non credo a chi mi dice che occorre avere gambe lunghe per fare grandi passi. I grandi passi molto spesso sono finti perchè aiutano a scavalcare, non a fermarsi e osservare. Chi vive lo fa ogni secondo,lo fa ogni attimo,e lo fa esprimendo sé stesso. Ritrovarsi lungo la strada è stupefacente. E’ la migliore scoperta del mondo, malgrado possa sembrare il peggior viaggio da compiere. |
Post n°44 pubblicato il 04 Luglio 2012 da somatoline2007
Diverse perchè i loro desideri non sono quelli di tutte le altre. Queste donne si sentono così diverse da pensare di essere sbagliate. “Cos’ho che non va ?” si chiedono qualche volta con le lacrime agli occhi. “Perché sento queste cose?” si domandano sbigottite. Vorrebbero trasformarsi in quello che non sono. Ma non succede. Perché c’è una voce dentro di loro che parla e dice E’ la voce delle ali di farfalla. Sono ali che spesso le donne non sanno di avere. Perché non le vedono. Sono dietro di loro. Sono proprio quelle ali a renderle diverse: speciali. Sono quelle ali che le spingono a volare nessuno vola. A cercare dove nessuno cerca. A sperare dove nessuno spera. A cantare dove nessuno canta. Ad amare dove nessuno ama. Sono ali grandi e maestose, dei colori della notte e del giorno. Sono cariche di promesse quelle ali. Basta muoversi verso la direzione in cui ti spingono, per iniziare a volare verso spazi misteriosi, ricchi di promesse tutte da scoprire…. |
Post n°42 pubblicato il 02 Luglio 2012 da somatoline2007
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Post n°40 pubblicato il 26 Giugno 2012 da somatoline2007
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Post n°39 pubblicato il 26 Giugno 2012 da somatoline2007
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Post n°38 pubblicato il 20 Giugno 2012 da somatoline2007
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Post n°37 pubblicato il 13 Giugno 2012 da somatoline2007
Tutte le volte che facciamo progetti per allontanarci dai disagi, puntualmente li rinforziamo. Pensare a una vita futura migliore di quella che stiamo vivendo, ci rende più incerti, fragili, impotenti. Si possono passare anni a compiangersi, a dirsi che il benessere verrà solo quando le cose cambieranno, quando le persone intorno a noi ci tratteranno meglio. Niente di più falso! Non è l'esterno a farci star male, ma il fatto che non ci affidiamo al nostro interno, che sa benissimo cosa fare per noi stessi e dove condurci. |
Post n°36 pubblicato il 17 Maggio 2012 da somatoline2007
Ci sono delle immersioni che assumono un valore simbolico, di molto superiore al valore dell’immersione in se stessa. Sono immersioni destinate a rimanere per sempre nella memoria di un subacqueo. Quella che ho fatto è la n. 4000. Quando nel '85 conseguii il mio primo brevetto subacqueo ero spinto semplicemente dalla curiosità di scoprire l’altra faccia del mare e dalla noia di un’estate trascorsa in un villaggio turistico in riva al mare senza aver nulla da fare. Allora non avrei mai pensato che, in poco più di una ventina d’anni, questa mia nuova passione sarebbe diventata così coinvolgente e totalizzante da diventare il mio lavoro. Quanto potrà durare tutto questo? A volte mi pongo questa domanda, preoccupato dal fatto che prima o poi tutto questo dovrà finire. Per il momento, però, confortato da una salute che ancora mi assiste e da un fisico che comincia appena a dimostrare gli inevitabili segni del tempo che passa, spero che tutto questo possa durare ancora a lungo. Arriverò mai alle 5000 immersioni? Non lo so proprio. Per adesso mi basta soffermarmi un attimo a ricordare il raggiungimento di questo mio traguardo simbolico, cullandomi nel ricordo, in attesa di raggiungere altre mete e di provare nuove emozioni... Sono partito il 15 maggio assieme ad altri diciotto compagni d’avventura. In tutto c'erano una dozzina di subacquei di vario livello e anche delle persone che in vita loro non metteranno mai un erogatore in bocca.. Il mare mosso incontrato durante le otto ore di navigazione fatte all’andata e le sette ore del ritorno ha messo a dura prova lo stomaco di molti dei partecipanti ed io, che fortunatamente non soffro il mal di mare, ho veramente sofferto per loro . Questa immersione rimarrà per sempre trai i miei ricordi più belli, un ricordo amplificato dal fatto che si è trattato della mia immersione numero 4000... un traguardo importante! Alle dieci e mezza in punto mi tuffo in acqua scendo rapidamente sul pianoro profondo una decina di metri antistante uno scoglio e comincio a nuotare verso il ciglio della scarpata che sprofonda sino a giù nella sabbia bianca. Poi, al segnale del resto del gruppo, mi tuffo oltre la scarpata e mi lascio cadere velocemente verso il fondo. La parete è verticale ed è ricca di colori. Gorgonie gialle, margherite di mare, madrepore a cuscino, ricoprono la roccia e si fanno sempre più fitte man mano che si scende verso il fondo. Nei tratti più riparati dalla luce, sulla volta di piccole nicchie della roccia, vedo degli esili rametti di corallo rosso, con i polipi bianchi aperti in cerca del cibo trasportato dalla lieve corrente. Qui e là vedo delle belle stelle pentagono adagiate sulle sporgenze della parete, mentre ogni tanto scorgo dei ricci matita, davvero molto particolari e più rari rispetto ai ricci diadema e ai ricci melone che abbondano ovunque. Dopo un poco lascio il gruppo di sub che mi hanno accompagnato in questo tuffo e decido che è il momento di rimanere per un po’ da solo con me stesso. Ne sento il bisogno. Scendo fino a dove la parete verticale di roccia termina nella sabbia chiara che degrada lentamente verso maggiori profondità. Sono al decimo minuto di immersione. La profondità è di 47 metri. Il pesce quaggiù è più abbondante. Mi sento bene e sono molto tranquillo,perciò decido di allargarmi un po’ dalla parete e di scendere giù lungo la sabbia che degrada verso il fondo. Il paesaggio intorno a me diventa sempre più spoglio man mano che scendo in profondità. La luce arriva ancora perfettamente quaggiù, ma i colori oramai sono del tutto scomparsi. Tutto ha assunto una tonalità di grigio azzurro. Adesso sono a 55 metri di profondità. Mi fermo per pochi attimi a pensare a quello che mi circonda, alla mia quattromillesima immersione... alla voglia di fare altre mille immersioni come questa. Socchiudo gli occhi. Per un istante mi sento felice e appagato. Guardo gli strumenti: indicano -55.6 metri. La scorta d’aria mi è più che sufficiente: col tempo ho imparato a regolare i miei consumi e, soprattutto, a terminare le mie immersioni in sicurezza. La temperatura dell’acqua non è particolarmente fredda: ci sono 16 gradi. Il senso di benessere si trasforma in consapevolezza che non posso rimanere molto più a lungo quaggiù. La mia immersione numero 4000 è terminata, inizia la lenta risalita…… Questo è quello che ho voluto scrivere subito dopo questa fantastica emozione, si, ne avrò fatte non so quante di queste immersioni ma il raggiungimento di un traguardo cosi importante mi ha fatto sentire speciale….. Domani lavoro e sarà la 4001. |
Post n°34 pubblicato il 14 Maggio 2012 da somatoline2007
Tutti la cercano, tutti la desiderano, tutti la sognano, ma quante persone possono dire di essere felici? E soprattutto cos’è la felicità? Molti, troppi, erroneamente credono che essere felici, sia un obiettivo da raggiungere, attraverso le cose belle e di valore economico possedute, con lo svolgere un buon lavoro, con il rivestire posizioni di potere economico o politico. Peccato che nasce sempre qualche intoppo, qualche imprevisto, fatalità o disguido, per lo più dipeso da altri o da fattori esterni che non ci permettono di raggiungere le mete prefisse, e quindi non avendo soddisfatto le nostre aspettative, siamo tristi ed infelici. La realtà è questa, ed è proprio questo l’errore che commettiamo: cercare, rincorrere, lottare per ottenere la felicità, attraverso un modello di aspettative fasulle o irrealizzabili, per il normale e misterioso corso della vita. “ La felicità dipende da noi e solo da noi, dal nostro atteggiamento mentale con cui affrontiamo ogni situazione quotidiana.” |
Post n°33 pubblicato il 19 Aprile 2012 da somatoline2007
AI MIEI AMICI PIU CARI
Com'è vero che certe cose si trovano per caso nella vita, una persona, un libro, un lavoro, un'amicizia e qualche emozione racchiusa in un susseguirsi di parole che come per magia arrivano al cuore di qualcuno. Si molto dolce e dura, l'altalenante bilanciamento fra le cose belle e quelle meno belle della vita, un salire ed un precipitare, un cadere e rialzarsi attraversando i colori come se fossero a volte tunnel stretti, lunghi, e bui, altre nuvole trasparenti oltre cui vedi la luce piena. Si il solo connubio che potessi vedere è "vita-colori" quei colori che hanno colorato, scolorito, ridipinto, ravvivato la mia vita regalandomi tinte forti, tinte pastello, o solo semplicemente una tela bianca su cui ho tracciato, traccio e traccerò ogni nuovo inizio! Grazie. |
Post n°32 pubblicato il 18 Aprile 2012 da somatoline2007
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Post n°31 pubblicato il 18 Aprile 2012 da somatoline2007
La sofferenza non è una scelta... non si sceglie di soffrire come di non soffrire... è un emozione, anche se negativa, ma pur sempre un'emozione... e come tale non è controllabile... ci svegliamo e viviamo... l'unica cosa che possiamo controllare sono le nostre azioni... Quando il controllo ci sfugge di mano, ecco, è in quel preciso istante che cominciamo a soffrire... un errore, una scelta sbagliata... ciò che dovremmo fare è sbagliare il meno possibile, ma siamo esseri imperfetti e come tali ci tocca la nostra piccola parte di dolore... se siamo fortunati riusciamo a fare del male solo a noi stessi... se non lo siamo, e abbiamo un minimo di coscienza, il dolore ci tormenterà... |
Post n°30 pubblicato il 03 Aprile 2012 da somatoline2007
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Post n°29 pubblicato il 29 Marzo 2012 da somatoline2007
Chi sei? Come ti chiami? Tu che sarai al mio fianco e colorerai la mia giornata, che mi bacerai e mi farai battere il cuore, dove sei in questo momento? cosa stai facendo? tu che mi amerai alla follia, che non riuscirai a stare cinque minuti senza di me, la curiosità è forte, forse ti conosco, forse no, chissà domani come sarà la tua giornata, a cosa penserai, cosa mangerai, non vedo l’ora di incontrarti e guardarti negli occhi, il mio cuore batterà fortissimo, il giorno in cui ti prenderò per mano sarà come afferrare qualcosa di meraviglioso, e per capire che sei tu quella persona, mi basterà guardarti negli occhi, e vedere se brillano per me! |
Post n°26 pubblicato il 21 Marzo 2012 da somatoline2007
Ci sono giorni,notti che mi sembrano interminabili,mi entri in testa impossessandoti dei miei pensieri,dei miei sogni,facendo parte in tutto e di tutto quello che faccio.... |
Post n°25 pubblicato il 14 Marzo 2012 da somatoline2007
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Post n°24 pubblicato il 14 Marzo 2012 da somatoline2007
Una strana meteora trafisse un dì il cuore dell'uomo, IL DOLORE lo piegò senza spezzarlo. |
Post n°23 pubblicato il 13 Marzo 2012 da somatoline2007
Io ci provo ma vedo me stesso con occhi diversi e non so se dico la verità perchè il mio carattere lo vede solo chi mi sta accanto , pero ci provo... |
Post n°22 pubblicato il 08 Marzo 2012 da somatoline2007
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Post n°21 pubblicato il 08 Marzo 2012 da somatoline2007
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Inviato da: cassetta2
il 13/10/2020 alle 09:18
Inviato da: boario63
il 07/10/2014 alle 11:48
Inviato da: gio.tremolada
il 12/08/2014 alle 17:28
Inviato da: gio.tremolada
il 12/08/2014 alle 17:25
Inviato da: gio.tremolada
il 24/05/2014 alle 07:59