...E POI, SILENZI.

Quella FINE a 4 mani, 2 voci, 1 bacio mancato e 1 bacio sulla spalla...

29/07/2009 ore 01:55

...mi ero ripromessa di non scrivere niente riguardo ad oggi...

Ma poi ho pensato che "questa sceneggiatura", come tu l'hai definita, meritava un finale... E non mi andava di rimandarne la stesura perchè sarebbe significato ripensarci e ripensarci ancora, domani, dopodomani o chissà quando. Invece no. Devo scrivere di oggi e devo farlo oggi.

Per mettere quel punto anche tra queste pagine.  Punto definitivo.

Come definitivo è stato quel tuo bacio sulla mia spalla.

Oggi non volevo venire al nostro appuntamento. Era da ieri che non volevo venirci. L'avrò ripetuto un centinaio di volte: "Non lo voglio vedere domani...". E stamattina c'ho provato a dirti: "Lasciamo perdere, sarà per un'altra volta...".

Ma poi le tue parole capitali: "Non abbiamo molto da dirci..."...e nel giro di 10 secondi riflettere, fare mente locale, decidere, agire...che tanto dirti: "Tu, forse..."...non sarebbe servito a niente... "Cerco di essere lì il prima possibile..."...

Sì, forse non avevamo molto da dirci. Per te. Come sempre. E in parte anche per me.

Doccia, capelli, gonna, canotta, trucco, scarpe, profumo. Tutto più veloce che ho potuto. Per guadagnare qualche minuto di vantaggio sul tuo "devo andare a mare".

Traffico clemente, musica bassa. Qualche frase di canzone cantata nervosamente tra me e me. 110km all'ora senza accorgermene. Prima che ancora me ne renda conto sono all'angolo di casa tua. Ti invio un sms...e dopo poco accosto e mi fermo.

Scendo dalla macchina e non ricordo nemmeno perchè mi vado a sedere sul sedile destro, appoggiata al finestrino aperto...

Ti chiamo: "Dove sei?"... "Non ti è arrivato il msg?" ... "No, arrivo..." ... e tra me: "Allora è vero che i msg non sempre arrivano..."...magra consolazione, ma sicura convinzione che non è affatto questo il motivo per cui non rispondi...e in 2 minuti ti vedo venire verso di me.

...lo sportello aperto, io seduta...mi alzo...e il nostro saluto è un bacio attraverso il finestrino...

Tra le tue mani la cartellina con queste pagine stampate...sali in macchina, un giro per trovare parcheggio...e in qualche minuto siamo in giro per il parco, a fare finta di niente per l'ennesima volta.

Ma sapevo sarebbe durata per poco la nostra recita: oggi era il nostro ultimo giorno.

E tu ridi quando ti dico: "Vabbè, basta...è un punto..."... Ridi, mentre io sono seria. Ridi e mi dici: "Eh madò...un punto...mica si muore, non muore nessuno..."... Ridi ed io capisco per l'ennesima volta che non hai capito niente di tutto ciò che è stato questo anno e mezzo per me...o che forse, la verità è in quelle parole: "Io non capisco e non vedo...probabilmente proprio perchè non voglio capire e vedere..."...e questo forse ti ha autorizzato a vedere tutto come un grande gioco...

"Cmq bellissimo...bellissimo...l'ho letto in una notte sola...fino alle 4...sembra una sceneggiatura....mi ci sono rivisto in tutte le scene...ho riso da matti per alcune cose...e mi sono incazzato da morire per le pagine in cui...piangevi... E poi i commenti...i commenti sono stati la parte più bella... Ho dato ragione a tutte le volte che mi hanno dato del coglione..."...

...in tutto questo...un'aranciata e una lemon soda...i tuoi amici...e i bimbi che giocavano attorno a noi...i progetti per le vacanze...e il tempo scivolava via...

Quell'ultimo tratto di passeggiata...io che ti prendo per il polso...perchè se ti avessi preso per mano sapevo ti saresti irrigidito... E in ogni caso l'hai fatto comunque...ti sei ritratto ma mi hai seguita...

...e lì, seduti all'ombra, in pochi minuti...sono stati demoliti mesi e mesi di pazienza, progetti, speranze e sogni...

Ho messo insieme il puzzle delle frasi dette prima...ed ho poi congiunto con i pezzi mancanti che spuntavano lì, in quel momento...

"Hai fatto tutto tu..."..."Hai frainteso tutti i miei gesti..."..."Mi dispiace di non averti fermata prima..."..."Sei stata pressante...ultimamente...e questo mi ha dato fastidio..."..."Le cose si fanno in due..."..."Quando ho letto tutte quelle cose mi sono chiesto io dove fossi stato in tutto quel tempo..."..."Io ho letto quelle pagine ed ho visto che piangi per me, che stai male...ed è esattamente quello il punto in cui io ho giurato di non voler più arrivare, per nessuno..."..."Per fidarmi di nuovo di qualcuno passeranno forse anni ancora..."..."Adesso se qualcuna si avvicina è subito messo in chiaro che se vuole con me ci può essere una notte e via, altrimenti ciao..."...queste solo per citarne alcune e potermele rileggere quando le forze verranno meno...così me le ricordo, così non le dimentico.... Ho preso quelle frasi e le ho ordinate una per una nella mia testa.....e il quadro non è stato affatto bello. Un anno e più speso...a cercare di farti fidare di me...e il risultato è stato questo. Due binari paralleli...e dopotutto io l'ho sempre detto: sto facendo tutto io, un bel giorno mi dirà che lui non ne sa niente! Testimoni le mie amiche!

Inutile anche solo cercare di controbattere... Il muro era lì bello alto, bello solido. E...sì, mi sono illusa di averti fatto cedere...quella sera a Milano, quella mattina sul treno...non ho fatto un bel niente. Ho solo immaginato ancora una volta tutto. E niente avrei potuto fare oggi. Solo non vederti.

Ci rimettiamo in cammino... Tu che cerchi di sdrammatizzare con qualche battuta di circostanza che onestamente nemmeno ricordo.

Il mio silenzio.
La testa in tilt.
Il cuore fermo, immobilizzato, talmente dolorante che qualsiasi battito avrebbe solo amplificato il dolore.

...ridi...e scherzi ancora..."...e sappi che non farò come quello...che parla di amicizia e poi si porta a letto  le amiche..."...e in tutta la mia confusione mentale, in cui l'unica frase che rimbombava era "questa è la fine", quelle parole suonavano tanto di provocazione....e ricordo solo il mio aver pensato: "QUESTO E' TUTTO DA VEDERE..."...che in quel momento...sì, avrei mandato volentieri a fanculo tutta la facciata da ragazza pulita, sognatrice e innamorata...solo per averti...fosse stato per un minuto o per un'ora.......salvo poi sentirmi infinitamente in colpa...con me stessa e con te...che il mio amore è sempre stato puro e limpido e imbrattarlo così sarebbe stata l'ultima dimostrazione di stupidità mista a follia...

Arriviamo alla macchina...e tutta la razionalità va definitivamente a farsi fottere. Sapevo che avrei dovuto e potuto solo farti andare via. Da me, dalla mia vita, dalla mia testa e soprattutto dal mio cuore. E l'unica cosa rimasta da fare, dopo tante parole, era solo e unicamente baciarti. Per non avere in testa quel tarlo insistente del: "Come sarebbe stato? Cosa avrei provato? Cosa AVREBBE PROVATO?"...dopotutto non si può essere razionali sempre...e comunque...

...ed ho inseguito le tue labbra...mentre loro cercavano la mia guancia...ti ho afferrato i polsi e poi le mani...ho cercato di fermarti il viso...ridevamo entrambi...ma era solo nervoso...lo so... Poi io addosso a te...tu contro la mia macchina... "Hai detto che con le altre una notte e via...che sarà mai un bacio?"... "Con te no...non si può...sarebbe peggio..."...peggio per chi? Per me? Più male di quanto mi sono già fatta, non avrei potuto farmene... Peggio per te, forse...se quel bacio non ti avesse lasciato indifferente... "Un bacio...e non ne parliamo più...promesso..."...e le nostre mani che giocavano di nuovo tra di loro... Io che non le fermo...e che vorrei solo intrecciare le dita con le tue... Tu che lo fai... Le dita intrecciate...e le mie labbra che inseguono ancora le tue... "Io non ti lascio andare via così..."...il tuo corpo sotto il mio...e il tuo: "...buooonaaa...adesso ci sta tutto....."...io che rido, tu che ridi...ma alla fine ti divincoli e mi sfuggi... Ti avvicini ancora per un bacio...ma stavolta me lo stampi sulla spalla e scappi via...

...e stavolta ad insegurti è la mia voce...

"...secondo me..."...mi fermo...sorrido...ma amaramente...un po' per la scena di cui iniziavo a rendermi conto solo in quel momento...un po' perchè sapevo sarebbero state le nostre ultime battute...

"...secondo te...?"...ti sei fermato e mi hai guardata...

"...secondo me hai solo paura..."...

...stavolta non rispondi, sogghigni...abbassi la testa e te ne vai sollevando la mano in segno di "Ciao"...

"...bravo scappa...non è così che si affrontano i problemi e le paure..."...

"...ne abbiamo già parlato..."...ti fermi e mi guardi ancora...

"...peccato che non creda ad una sola parola...quella maschera con me non regge...e se ancora non la togli, vuol dire che non hai capito niente di tutto ciò che ti ho scritto..."

...ridi...ancora...: "...sarà che l'ho letto alle 2 di notte..."...poi ti volti e...vai via...

Stavolta non ti fermo più...mi giro ed entro in macchina. Resto ferma, con lo sguardo nel vuoto per...circa 2-3 minuti. Il tempo di realizzare cosa avessi fatto. Il tempo per sentirmi infinitamente......"sporca"? ...boh...forse non è il termine esatto...non lo so... So solo che non sono ancora riuscita a riguardarmi allo specchio...

"Ma questo blog è ancora in rete? E' accessibile?"...sì, lo è...ancora per un po' e questo sarà il suo ultimo post...che forse non leggerai mai...

Ti ho chiesto di cancellare la giornata di oggi e di conservare solo il buono di me. E spero tu lo faccia. Una buona fetta di quel buono te l'ho lasciato con quelle pagine che ti ho chiesto di conservare, insieme a qualche foto.

Non saprai mai davvero cosa ha rappresentato questa "storia" per me. Perchè fosse così importante, perchè abbia aspettato e insistito tanto. Una cosa fondamentale non te l'ho mai detta e ormai si fa spazio dentro me la certezza che non dovrò mai preoccuparmi di dirtela.

Resterai forse con la convinzione che io sia stata solo una pazza che per un anno e mezzo ti ha inseguito cercando di farti credere, ricredere, amare e farti amare ancora. Mentre tu...eri sintonizzato su un altro canale, troppo impegnato ad accomunarmi a TUTTE LE ALTRE "DONNE MAGNIFICHE". Ma io ero...io SONO DIVERSA da TUTTE LORO. Forse un giorno lo capirai. Senza di me.

..."PURA FOLLIA", come hai detto tu. Sarà...ma c'ho creduto veramente. E che fosse FOLLIA o AMORE poco importa. Era tutto vero e meritava la sua chance. Io c'ho provato. Non è andata...

...ma almeno la FINE l'abbiamo scritta insieme...a 4 mani, 2 voci, 1 bacio mancato e 1 bacio sulla spalla.