fuori dalla noia

lo spirito dell'arte e lo spirito della scienza


possa ogni vita esser condotta per mano da dolci spiriti che scalzi si rincorrono nell'erba bagnata e dilettino ogni umano attraverso l'incarnazione in un poeta,affinchè l'armoniosità della parola ci conduca oltre il confine della carne e dell'idea.possa il poeta evocare i misteri della vita senza esplicarli,recare giocosità sconfigendo,almeno temporaneamente,l'ineluttabile tediosità della vita!.l'enigmaticità dell'esistenza è un campo già ispezionato e,oserei dire,calpestato dalla filosofia,dalla psicoanalisi e dalle sperimentazioni scientifiche in genere.eppure nessuno ha reso l'enigma più sublime e sensata come i poeti!.i più vicini ad essa appaiono allora i più ambigui!.Boudelaire per primo ha reso noto a noi tutti che l'uomo fra foreste di simboli avanza.A differenza di noiose definizioni scientifiche ottime a chi soffre d'insonnia il poeta si limita ad evocare aprendo le porte d'accesso alla fantasia,dando all'uomo l'opportunità di riscattarsi e rendere vivace quel tempo morto che è la cruda realtà.eccitante è l'immaginazione,ancora di salvezza e vita per i comuni mortali in balia di un mondo che non ha mai diviso i suoi beni a tutti.amo boudelaire per le sue allusioni,l'esaltato D'Annunzio per le sue doti di seduttore e lo ringrazio per la sera fiesolana che ha donato ad ogni donna,conducendola nella sera con una mano sui fianchi convincendola ad amarlo in cambio dei segreti che le labbra dei monti custodiscono da millenni.la poesia trasporta in un'altra dimensione dove si è travolti dal brio di una danza incantata che sa di preghiera,odora di agrumi e sudore,che onora la terra e benedice i suoi frutti.un distacco spirituale che conduce al carnale,al terreno.sono le lodi di bacco.possano spiriti buoni renderci partecipi di così grandi gioie lontani da spiegazioni troppo reali che rovinerebbero il mondo delle idee,vicini agli dei e agli amorini,in una sublime esaltazione dell'animo umano e dei suoi segreti che decantiamo  proprio perchè tali