fuori dalla noia

salve a tutti i vagabondi che nel "malo chiffare"della giornata passa di quà.fuori dalla noia di tutti i giorni!!oggi è il mio primogiorno di vacanza!!!ho finito di lavorare per quest'estate!!!!auguro la gioia del non fare nulla,la delizia dell'oziare e l'amore immenso per il dolce coccolarsi 24ore no stop a tutti quelli che come me sono incantati dall'inettitutùdine!!!ciao mondo!!!sono tornata in me!!.. un saluto a tutti i vacanzieri e a tutti quelli che lavorano e invidiano la mia condizione!!!a chi la pensa come me un kiss grande grande!!!smack!!

salve a tutti! mi piacerebbe sapere,qual'è il racconto,il romanzo o il protagonista di un qualsiasi genere di libro ke vi abbia tanto appassionato da sentire nel proprio animo le medesime pene,lo stesso sangue amaro,le stesse gioie..io,ad esempio se leggo un libro,in genere,fino alla fine vuol dire che fra me e le parole si è istaurato un legame quasi morboso al punto che quando concludo la lettura sento la nostalgia di non dover affrontare un'altra pag,un'altra vicenda con il protagonista!no,non mi mancano le amicizie vere e proprie per fortuna!!!però il coinvolgimento è così forte che,come il libro lascia qualcosa dentro me anch'io devo lasciare qualcosa di mio a lui..in uno scambio alla pari..l'ultimo compagno d'avventure è stato arturo bandini,protagonista di chiedi alla polvere di fante..un uomo fantastico.il viaggio più bello me lo ha donato memorie di una gheisha!!!fra fantastici kimono,danze e dolore..non c'è un libro fra quelli che più amo che non mi abbiano regalato intense emozioni,esperienze e vita. e a voi? chi ha fatto sognare,ridere e amare di più?ditemi!!!

possa ogni vita esser condotta per mano da dolci spiriti che scalzi si rincorrono nell'erba bagnata e dilettino ogni umano attraverso l'incarnazione in un poeta,affinchè l'armoniosità della parola ci conduca oltre il confine della carne e dell'idea.possa il poeta evocare i misteri della vita senza esplicarli,recare giocosità sconfigendo,almeno temporaneamente,l'ineluttabile tediosità della vita!.l'enigmaticità dell'esistenza è un campo già ispezionato e,oserei dire,calpestato dalla filosofia,dalla psicoanalisi e dalle sperimentazioni scientifiche in genere.eppure nessuno ha reso l'enigma più sublime e sensata come i poeti!.i più vicini ad essa appaiono allora i più ambigui!.Boudelaire per primo ha reso noto a noi tutti che l'uomo fra foreste di simboli avanza.A differenza di noiose definizioni scientifiche ottime a chi soffre d'insonnia il poeta si limita ad evocare aprendo le porte d'accesso alla fantasia,dando all'uomo l'opportunità di riscattarsi e rendere vivace quel tempo morto che è la cruda realtà.eccitante è l'immaginazione,ancora di salvezza e vita per i comuni mortali in balia di un mondo che non ha mai diviso i suoi beni a tutti.amo boudelaire per le sue allusioni,l'esaltato D'Annunzio per le sue doti di seduttore e lo ringrazio per la sera fiesolana che ha donato ad ogni donna,conducendola nella sera con una mano sui fianchi convincendola ad amarlo in cambio dei segreti che le labbra dei monti custodiscono da millenni.la poesia trasporta in un'altra dimensione dove si è travolti dal brio di una danza incantata che sa di preghiera,odora di agrumi e sudore,che onora la terra e benedice i suoi frutti.un distacco spirituale che conduce al carnale,al terreno.sono le lodi di bacco.possano spiriti buoni renderci partecipi di così grandi gioie lontani da spiegazioni troppo reali che rovinerebbero il mondo delle idee,vicini agli dei e agli amorini,in una sublime esaltazione dell'animo umano e dei suoi segreti che decantiamo  proprio perchè tali