Un episodio che ho vissuto,in un periodo magico,il Natale,ma non ero in famiglia,ero a ricucire ferite del corpo e tentavo anche di rendermi partecipe ad ascoltare lacerazioni dell'anima.Di bambini feriti,ne vedo tanti,in zone di guerra ed io mi trovavo in una zona dove operavo con la C.R.,un campo (non vorrei diffondere,nomi e luoghi,non è deontologico)ancora ricco di scorte di viveri e medicinali.Curavo con amore,un bimbo,chiamiamolo Mauro,di 7 anni,colpito da una mina,che purtroppo lo ha ferito irreversibilmente all'occhio destro.Vi garantisco da subito,che Mauro,è vivo e sta nel suo villaggio con la sua famiglia,ma putroppo la sua menomazione è un ricordo indelebile di un periodo di terrore,dettato dalla follìa umana .Mi domando',una notte, a bruciapelo,durante una medicazione:perchè fai questo per me?ed io:per amore!come per amore ti medico con le medicine che ti salveranno dalle infezioni,vedi questi sono antibiotici,e speriamo che i rifornimenti non si prosciughino presto.Per amore tutto il mondo ci manda scorte di cibo,l'aiuto dei missionari del culto,aiuta le nostre anime..siamo ricchi,sai,rispetto ad altri campi.Poi, per noi cristiani ,ora è Natale una festa d'amore per ricordare la nascita del nostro Cristo.I bambini nel mio paese,l'Italia,scrivono letterine al Bambino Gesu',in cui chiedono doni e dolci."posso scrivergli anche io al tuo Dio?""Certo,Lui è misericordioso ascolta tutti,e specialmente i bambini.."Carta e penna,non c'erano a disposizone al momento,e lui scrisse su un cartone con il ditino sporco,a modo suo,e con tanta sofferenza:vorrei tante bottiglie di acqua fino ad annegarmici.Acqua un bene prezioso,che si vorrebbe monopolizzare,per controllare il mondo.E' questo l'uomo?