Creato da terry55_1 il 06/07/2009

semplicemente_terry

C'è uno spettacolo più grande del cielo: è l'interno di un'anima...!

 

 

Diario di bordo...

Post n°285 pubblicato il 19 Giugno 2011 da terry55_1

   E’ l’alba ancora quando il “suono” della sveglia mi avvisa che è ora di alzarsi: il treno non aspetta!  Sinceramente non mi va…..ho anche quei fastidiosi dolori alla schiena e starei volentieri a letto…a crogiolarmi e a seguire l’onda dei mie pensieri, che non mi abbandonano mai.

   Ma devo farmi forza e alzarmi. Doccia, caffè e via….inizia questa “avventura” di un caldo sabato di giugno.

    Il mio collega si fa attendere un pochino. O forse sono io che non riesco a “farmi desiderare” agli appuntamenti: arrivo sempre in anticipo! (anche questo dovrò aggiustare di me J).

    Eccolo…..arriva. Parcheggia e sale sulla mia yaris. Per strada si parla di lavoro, naturalmente. Quel lavoro che diventa sempre un “miraggio” che si allontana. Nella mia provincia anche quest’anno ci saranno dei tagli abbastanza pesanti nella scuola. Rischiano ancora molte teste e rischiano brutto. Gli animi non sono dei migliori……non si ha nemmeno più voglia di scherzare come si faceva una volta quando ci si incontrava. Il mio collega rischia più di me. Non è buona la sua posizione in graduatoria. Quest’anno è andato avanti con le supplenze…..ma con i nuovi tagli forse nemmeno quelle prenderà! Arriviamo in stazione, ci aspetta un’altra collega…..come noi, con la speranza nel cuore. Ci guardiamo intorno…..e con rammarico: siamo solo noi. Eppure c’era stato il “tam tam” di noi precari. Oggi iniziava il presidio davanti a Montecitorio. Cavolo! Chi doveva esserci?

    Noi si parte….forse gli altri arriveranno sul tardi….non c’èra fretta….ma c’era tanta tristezza…quella sì!

    A Roma bighelloniamo un po’….si ammirano le bellezza della città eterna. Si perde tempo.

    Si arriva nel punto d’incontro….ci guardiamo intorno e siamo pochi…maledettamente pochi. Facciamo partire gli sms…..gli squilli…..ma ognuno oggi stranamente aveva il suo da fare. Pare che perdere il posto di lavoro non sia così importante oggi.

    Ora mi chiedo: perché ci si lamenta e poi si fa poco o nulla? Anche a me oggi sarebbe piaciuto starmene a casa al fresco. Ma so che se non lotto….non ottengo. Dove sono gli ideali? Perché ci “incazziamo” quando sentiamo un Brunetta qualsiasi quando ci chiama “l’Italia peggiore”, se poi non abbiamo la forza e la voglia di reagire? Che esempio diamo ai nostri figli? Ci lamentiamo poi se restano con noi sino a 40/50 anni a fare i “bamboccioni”?

    Oggi c’era un presidio e la nostra voce era flebile…..anche perché non c’era alcun sindacato a sostenerci e di questo io sono ancor più “incazzata”. Perché non possono dire (ieri) che forse quest’anno non ci saranno incarichi annuali e di andare in massa a presidiare Montecitorio se nessuno di loro era a “farci coraggio”.  E’ ora di smetterla con questa guerra tra poveri!!!

    Forse è meglio che mi calmi…..forse sono troppo stanca. O forse dobbiamo essere tutti come vogliano che siamo:tutte pecore che seguono i loro padroni…..sino a che non siano loro a decidere per le nostre teste…..anche se non è giusto…

LAVORARE E’ UN DIRITTO PER TUTTI….E LOTTARE PER IL PROPRIO LAVORO E’ UN DOVERE DI TUTTI.

 

    TERRY

 

   

  

 
 
 

Pensieri in libertà...

Post n°284 pubblicato il 15 Giugno 2011 da terry55_1

   Oggi a scuola c’era ben poco da fare. E naturalmente avevo tempo a disposizione per pensare.

Perché è così difficile cambiare: atteggiamenti…stili di vita…modi di pensare e quanto altro richieda dei cambiamenti. E’ vero siamo radicati nelle nostri abitudini….ma allora perché stiamo “ male dentro “…però non abbiamo il coraggio di cambiare. Perché è così difficile?

    Io ho seguito per un periodo di tempo una vita fatta di “ doveri” verso i genitori, verso il marito, di conseguenza verso i suoceri e poi verso i nostri figli, doveri verso il lavoro, ecc ecc. Perché seguire delle regole per poi stare male….io questo non lo capirò mai.

    Io un po’ credo di essere cambiata…..Dopo la morte di mio marito, non ero più la donna docile alla mercé dei parenti. Nella sfortuna, ho avuto la fortuna di crescere nonostante tutto. Ho preso delle decisioni senza ascoltare nessuno….così: d’istinto. Ho creduto nelle mie “misere” capacità che prima tenevo dentro, racchiuse in un angolino della mia anima. E non mi è costato nulla. Anzi, ci ho guadagnato. Vedere l’interesse di chi mi aveva sottovalutato accresceva la mia voglia di cambiamento. Forse ci voleva uno “scossone” per schiudere un “pulcino”!

    Ora se riuscirò mai a cambiare anche la mia vita di madre…..un po’ più “madre” e meno “chioccia”…..sarò sicuramente oltre la metà della mia metamorfosi…anche perché la mia intenzione sarebbe anche rimettermi in gioco….a Dio piacendo. Se ciò avvenisse potrò finalmente dire:  Ho avuto il coraggio di cambiare….

 

     E va bè…….sopportatemi…so iniziate le ferie…le mie!!!J

 

     Bacioni….

                            TERRY

 

 

p.s.   riguardo al video...ogni riferimento è puramente casuale...o no??? :-))

 

 

 
 
 

Tempo....

Post n°283 pubblicato il 13 Giugno 2011 da terry55_1

   E no Terry……non va!!!

 

Non “partire” in quarta…..ancora una volta. Prendi tempo e respira…respira profondamente.

Ma soprattutto stavolta pensa al TUO bene…..e fregatene di tutto.

Metti il vestito più bello e corri……..la “tua” vita ti aspettaaaaaa!!!!

   

    Kiss Kiss

                          TERRY

 

 
 
 

Lezioni di vita per sorridere un pò...

Post n°282 pubblicato il 11 Giugno 2011 da terry55_1

           Lezioni di vita per le “coppie scoppiate”…..

Un uomo va sotto la doccia subito dopo la moglie e nello stesso istante suonano al

campanello di casa. La donna avvolge un asciugamano attorno al corpo, scende le

scale e correndo va ad aprire la porta: è Giuseppe, il vicino.

Prima che lei possa dire qualcosa lui le dice: "ti do 800 Euro subito in contanti se fai cadere l'asciugamano!"

Riflette e in un attimo l'asciugamano cade per terra... Lui la guarda a fondo e le da la

somma pattuita. Lei, un po' sconvolta, ma felice per la piccola fortuna guadagnata in

un attimo risale in bagno. Il marito, ancora sotto la doccia le chiede chi fosse alla

porta. Lei risponde: "era Giuseppe". Il marito: "perfetto, ti ha restituito gli 800 euro

che gli avevo prestato?"

Morale: Se” lavorate” in team, condividete sempre le informazioni!

 

  Meditate…..meditate!!!!! ^__*

 

     TERRY

 

 

 
 
 

Specchiarsi....

Post n°281 pubblicato il 11 Giugno 2011 da terry55_1

........ e poi ci sono quei momenti in cui prendi quell’involucro che ti segue ovunque e  chiudi il mondo fuori da te stessa….senti il bisogno di raccoglierti e spegni tutte le luci….e liberi l’anima.

 

……. apri la mente….separi il bianco dal nero. E’ un lavoro enorme…ma lo devi fare.

 

……. quella nuvola bianca….è la tua anima colorata: sono i successi, è l’amore dei tuoi figli, è l’affetto di chi ti vuole bene, è la sincerità che vive in te, è l’orgoglio, nonostante tutto, di rialzarsi per ogni passo “zoppicato” fatto…..è la tua voglia di vivere a dispetto di chi vorrebbe la tua morte interna…..

 

 

……..ora viene il più difficile: la nuvola nera! Devo farmi forza e guardare oltre quel confine buio.

Vedo una bambina che richiama l’attenzione della mamma: “ mamma…..guardami, ci sono anche io…” un piccolo passo…..e cerco di perdonare.

Un altro passo ancora: “ io credevo in te…..io ero parte di te….io mi sono affidata a te. Ero bambina e volevo crescere con te…..camminare insieme a te, mano nella mano come solo due complici-amanti sanno fare. Io non volevo essere data per scontata……io volevo essere ascoltata da te, che insieme si arrivava dappertutto. Insieme…..questa parola magica….non è mai entrata nella nostra casa. Io non volevo essere “capita” da un altro che non eri tu…..Perché non mi guardavi….perché non capivi….perché non mi ascoltavi…” Io non so come si fa a perdonare chi non c’è…..io non lo so. Ma so che da qualche parte dovrò iniziare…..solo così potrò perdonare anche me.

Guardo ancora nel buio……ecco devo separare il mio super “IO”….non devo aver bisogno ogni volta di conferme per essere la “più brava”….devo imparare ad accettare quello che non posso cambiare….anche gli errori che non mi appartengono. Ognuno deve imparare dai proprio errori….

 

…….. forse è questa la strada giusta?  Forse sì……forse no, ma si cresce anche rischiando…!

 

   Basta così….per oggi può bastare…forza Terry, corri ad accendere la luce, qualcuno aspetta te….non lo puoi dimenticare….

       Un bacio a tutti

                                              TERRY

 
 
 

ADDIO......

Post n°280 pubblicato il 11 Giugno 2011 da terry55_1

    Quando con certe persone si è fatto il possibile per aiutarle.....se la cosa non riesce, c'è ancora una cosa da fare: IGNORARLE.....!!!

 
 
 

Cuore di alunno....

Post n°279 pubblicato il 08 Giugno 2011 da terry55_1

Un mese fa sono andati via tre fratellini dalla mia scuola. Ma non per loro scelta purtroppo, ma sono stati allontanati dal loro padre, che picchiava selvaggiamente loro e la loro madre, sino a mandarli in ospedale appunto un mese fa.

   Giuseppe, Francesca e il piccolo Alessio sono purtroppo anche bambini diversamente abili e hanno appunto l’insegnante di sostegno. Sono bambini dolcissimi, anche se non riescono ad esprimersi con le parole….per loro “parlano” gli occhi.

    Stamane non appena i compagni di classe di questi tre bambini hanno saputo che la loro insegnante di sostegno li andava a trovare….hanno voluto scrivere loro delle letterine, specie alla bambina: Francesca.

     Da premettere che Francesca frequenta la prima classe elementare:

 

   “ Cara Francesca…..noi siamo tristi perché è da un po’ che non ti vediamo. Spero tanto che stai bene e che ti ricordi di noi. Nessuno ci dice dove sei…ma siamo sicuri che stai bene insieme ai tuoi fratellini. Ci manchi tanto….e ti rivogliamo nella nostra classe, anche se ci facevi i dispetti. Sai, abbiamo fatto la recita di fine anno….abbiamo fatto il saggio in piscina e ora che la scuola sta per finire la maestra di italiano e di matematica ci ha dato un po’ da studiare per le vacanze. Mi raccomando…..fallo anche te…non dimenticare le poesie e tutto ciò che abbiamo imparato. Cara Francesca, speriamo proprio di rivederci un giorno……e vogliamo tanto tornare  a sorridere e a giocare insieme a te Ti vogliamo bene ma tu non dimenticarti di noi…..”

 

     E’ inutile dire la commozione in quelle semplici righe, c’era tutta la spensieratezza dell’innocenza dei bambini.

     Io so che non li rivedrò più quei bambini…noi precari siamo un po’ come i “nomadi”: sempre in viaggio. Ma spero con tutto il cuore che stiano bene……lontano dalla “violenza dei grandi”.

 

     Ciao piccolini…

        TERRY

 
 
 

Conti e ricordi....

Post n°278 pubblicato il 05 Giugno 2011 da terry55_1

   Oggi ho voluto un po’ quantificare le mie risorse economiche….ahimè L

sono nere come sono neri i nuvoloni che attraversano i cieli del mio paese, in questa domenica di giugno! Il bancomat sembrava puntarmi il dito a mò di avvertimento. Cavolo…..m’è preso un accidenti. Va bene che la matematica non è mai stata la mia materia d’esame…..ma 2 + 2 fa sempre 4. Orbene? Che errore avrò mai commesso?

 

   Tolto le rate del mutuo, auto e qualche “accessorio”……(spesa fissa)…..dovrei vivere sino al ritorno del “santo pagatore” con pochi “spiccioli”…..e sono anche a dieta!!!

 

   Vorrei potermela prendere con chi ci governa…..ma è pur vero che ci stanno succhiando il sangue, ma gli errori li commettiamo anche noi ( il noi è riferito a me….in questo contesto). Mi sale una rabbia verso me stessa, se penso che potevo risparmiarmi qualche problema se tenevo “duro” contro quei maledetti “sensi di colpa” che mi faccio prendere ogni qualvolta che un figlio ha bisogno…..Avessero almeno capito qualcosa!!!

 

   Oggi mi è tornata in mente la nonna, che tra l’altro si chiamava come me. Lei, era la seconda moglie del nonno e non aveva figli suoi. Si cimentava a fare la sarta…era anche brava, aveva clienti anche facoltosi, poiché chiedeva sempre poco per ciò che creava e come al solito, tutti ne approfittano. Non ha mai pensato a mettersi una sartoria, forse sì…ma sicuramente il nonno gli mise i bastoni tra le “mani” (era sarta). Ricordo infatti che lui diceva sempre con quell’aria burbera (ma era un bonaccione….almeno con me lo era; mi adorava): “ Il pane a casa  lo porto io (era impiegato al ministero della Difesa), tu pensa ai figli”! Allora la poverina, qualche soldo lo vedeva dai frutti del suo lavoro….e spesso diceva: “ Morirò senza avere un “soldo” di pensione guadagnato da me”. Ricordo anche che come “racimolava” qualcosa e arrivavo io con i miei figli (ero già sposata) lei aveva sempre nelle tasche un “tovagliolo” di carta con qualche carta di 50.000 lire. (allora c’erano le lire) e me le infilava nelle tasche dei miei inseparabili jeans. Diceva queste testuali parole: “ shhhhhh….non dire nulla a nessuno e non farti accorgere…su, poi ci compri qualcosa ai ragazzi”….che cara quella donnina esile! Mai che avesse pensato prima a lei! Inizio a capire da chi ho ripreso!!!!!

 

   Vabbè…..mi sto abbandonando ai ricordi. Forse dovrei vedere anche a chi sta peggio….a chi un lavoro non lo ha…..a chi è “solo”…anche stando in compagnia…..a chi è per strada…..a chi sta male….sono tante le cose da vedere……e allora ringrazio Dio di quello che ho.

 

   Quando frequentavo la Comunità Incontro per una persona a cui tenevo…( per lui fu tempo perso….per me fu tempo di riflessione )mi entrò nel cuore una preghiera che i ragazzi cantavano prima della Santa Messa:

Ti ho chiesto Signore forza per compiere grandi imprese

Ma tu mi hai reso debole perché divenissi umile.

Ti ho chiesto salute e libertà per fare cose buone

Mi hai dato infermità per fare cose migliori.

Ti ho chiesto ricchezza per essere felice

Ti ho chiesto potenza per avere lode dagli uomini.

Ti ho chiesto le cose tutte per godere la vita

Mi hai dato la vita per godere tutte le cose.

Mi hai dato povertà perché divenissi saggio

Mi hai dato debolezza perché ritornassi da te.

Niente di quanto ti ho chiesto Signore ho ricevuto

Ma ogni mio desiderio è stato esaudito.

Alle mie preghiere non dette, Tu hai dato risposta

Io ti ringrazio o mio Signore e ti rendo il mio cuore…

     Un bacio…….TERRY

 

 
 
 

CARPE DIEM

Post n°277 pubblicato il 04 Giugno 2011 da terry55_1

   Carpe diem……cogli l’attimo!

Quante volte leggiamo in ogni dove questa parola. Cogliere l’attimo…..sembrerebbe così facile, eppure è troppo difficile per me. Quanti “ attimi “ sono scivolati nella vita di ciascuno di noi. Attimi vissuti intensamente……..attimi durati un eternità……

   Eppure di questi “ attimi “ viviamo giornalmente. A volte penso che anche la vita è un attimo…..e allora mi chiedo: perché io non riesco a coglierlo quell’attimo? Cosa mi frena? Di cosa ho paura?

   Quando mi ritrovo sola con i miei pensieri……mi riaffiorano quegli “ attimi persi “. …..di cui non ho saputo o voluto goderne l’essenza.

    “ Cosa cerchi Terry? “……Già: cosa cerco? Se solo riuscissi a capirlo, non starei qui a chiedermelo…….ma coglierei quell’attimo che la vita mi offre…nonostante tutto! Se solo allontanassi quella strana insicurezza che mi porto dall’infanzia….quella paura di lasciarmi andare…..di rischiare finalmente me stessa… di nuovo….che non tutto può sempre andar sempre male….che nella vita si deve anche pensare positivo……che la vita è ancora più bella se condivisa con chi ti vuole bene…

 

    Ecco…….mi sono lasciata andare……forse non sono poi così “ irrecuperabile “….forse qualcosa inizia a incrinarsi…..quello “scudo” di cui mi sono isnsignita, non è poi così impenetrabile……si può sfondare se si ha la consapevolezza di volerlo veramente….

 

“ Ma forse Sally è proprio questo il senso…..il senso…

del tuo “ vagare “….

forse davvero ci si deve sentire….

alla fine….un po’ male…..

Forse alla fine di questa triste storia…

Qualcuno troverà il coraggio

Per affrontare i “sensi di colpa”..

e CANCELLARLI da questo “ viaggio “..

per vivere davvero ogni momento…

con ogni suo turbamento!...

e come se fosse l’ultimo….

 

Sally cammina per la strada leggera….

Ormai è sera…..

Si accendono le luci dei lampioni…

Tutta la gente corre davanti alle televisioni…

Ed un pensiero le passa per la testa…

Forse la vita non è stata tutta persa…..

Forse qualcosa si è salvato…

Forse davvero……non è stato poi tutto sbagliato…

Forse era giusto così….

…...Eh eh eh eh…..

 

 

 

  Adoro questa canzone……mi somiglia molto……

Ma ancora di più adoro il suo finale…….si: forse non è tutto perso…..forse troverò la forza di liberare lamia mente……e cogliere quell’attimo anche per me…..

 

   Buon week end a tutti…

TERRY

 

 

 
 
 

......sfogo.....

Post n°276 pubblicato il 03 Giugno 2011 da terry55_1

Proprio vero che chi ha tutto non è mai contento………chi cerca di sopravvivere con poco…si deve accontentare L!

 

    Na cosa equa il Padreterno non la poteva inventare????

 

    Ciao ciao……

    

     TERRY

 
 
 

 


 

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