Mutatis mutandis

"Ombra"


Ecco di nuovo accanto a meRicordi di compagni morti in guerraL'oliva del tempoRicordi che diventate uno soloCome cento pellicce per un solo mantelloCome queste migliaia di ferite per un solo articolo di giornaleApparenza che avete perso impalpabile e scuraLa cangiante forma della mia ombraUn indiano in agguato per l'eternitąOmbra voi mi strisciate accantoMa non mi ascoltate piłNon conoscerete mai le poesie divine che io cantoMentre vi ascolto vi vedo ancoraDestiniOmbra multipla che il sole vi conserviVoi che amate tanto da non lasciarmi maiE che ballate al sole senza sollevare la polvereOmbra inchiostro di soleScrittura della mia luceCassone di rimpiantiUn dio che si umilia. Guillaume Apollinaire