PAOLOGILL

A Medici, Infermieri, Operatori e Angeli


E' PROPRIO VERO ,SONO UN RAGAZZO ALLEGRO E CERCO DI ESSERLO SEMPRE E DI ESPRIMERE SEMPRE DEI LATI POSITIVI ,OGGI VI PROPONGO UNA LETTURA DI UNO SCRITTO ARRIVATO A PADERNO DUGNANO NELLA NOSTRA SEDE DI CROCE ROSSA ITALIANA , NON HO POTUTO NON FARVELA ANCHE VOSTRA , NON NEGO CHE A LEGGERLA MI SI SONO LUCCICATI GLI OCCHI DI UNA GRANDE EMOZIONE E' ANCHE VERO CHE FACENDO IL VOLONTARIO DEL SOCCORSO PRIMA O POI MI CAPITERA' DI ESSERE PRESENTE IN SITUAZIONI DI VERO SALVA VITA.DEDICO A TUTTI GLI AMICI COLLEGHI E NON CHE PER QUALCHE MOTIVO SI SENTONO DEMOTIVATI AL SERVIZIO DI VOLONTARIATO A LEGGERE E FARE SUE QUESTO SCRITTO " ANGELI "BUON NATALE A TUTTI E PERCHE' NO A RITROVARCI INSIEME IN SERVIZIO, PAOLO GALLI VVDS SENAGO MILANO Limbiate, 23/12/09A Medici, Infermieri, Operatori e Angeli C'era una volta. Così, con questa frase, iniziano tutte le favole. Così, con questa frase, potremmo iniziare questa lettera: ci sembra una favola quello che stiamo vivendo. Una favola che vogliamo raccontare per poterne ricordare per sempre la storia, per poter ricordare coloro che l'hanno vissuta e l'hanno resa possibile. Dalla mattina del 18 Dicembre 2009, quando Daniele è stato male, sono passati solo pochi giorni. Pochi giorni nei quali le nostre giornate sono state scandite da telefonate, sms, mail, battute, ecc... che ogni volta hanno provocato mille emozioni diverse: disperazione, ansia, gioia, terrore e felicità. Emozioni forti che ci hanno fatto commuovere, ci han fatto disperare, ci hanno fatto gioire. Dalla mattina del 18 Dicembre, quando Daniele, 23 anni, ha avuto un arresto cardiaco mentre si trovava al lavoro, sono passati solo pochi giorni. Da quella mattina però, Daniele ha reagito. E' stato un leone, ha rincorso la vita come una preda, l'ha afferrata e non !'ha più lasciata. Secondo dopo secondo, minuto dopo minuto, ora dopo ora, Daniele si svegliava e alla fine ci ha fatto capire di essere tornato. Di- essere NATO. Qualcuno ha detto che è stato un miracolo, altri che è stato solo fortunato e altri, ancora non ci credono. Noi non sappiamo cosa sia stato ma, di sicuro, diversi episodi hanno contribuito a trasformare un incubo in una favola e diverse sono le persone, gli angeli, i protagonisti che l'anno resa possibile e che vorremmo ricordare: - i colleghi di lavoro che hanno contattato con tempestività la centrale del 118 per chiedere un'ambulanza ed hanno seguito, senza panico, le indicazione che ricevevano; - tuttI gli operatori del 118 di Milano che, oltre a coordinare i soccorsi, hanno fornito le prime indicazioni ai colleghi di lavoro per cercare di salvare il nostro Daniele; - i soccorritori della Croce Rossa di Paderno Dugnano che sono intervenuti .." tempestivamente ed hanno iniziato le manovre di soccorso; - gli operatori dell'automedica dell'ospedale Niguarda di Milano (ALFA 1) che, giunti velocemente sul posto, hanno prestato le prime cure e non hanno mai smesso di credere che Daniele potesse riprendersi; - il personale del reparto di Rianimazione dell'ospedale Bassini di Cinisetlo Balsamo che hanno guidato e stanno guidando Daniele verso la ripersa. A tutte loro va il nostro ringrazìamento più grande. Un grazie non solo per quello che hanno fatto per il nostro Daniele, ma per la loro reattività, per il coraggio che hanno dimostrato. Un ringraziamento per aver scelto, per professione o per volontariato., di condividere il dolore e la sofferenza di persone in difficoltà. Un ringraziamento per tutte le volte che non siete stati ringraziati della gioia e della felicità che avete riportato in una famiglia. . - Da oggi, oltre alla vostra forza e alte vostre capacità, avrete sempre con voi le nostre preghiere. Grazie Angeli. Famiglia, amici e colleghi di Daniele Nasto(copia originale arrivata in sede )