dammi una sigaretta

Post N° 14


A vivere col cuore dentro al naso non sono mica buoni tutti.Una volta eravamo tre in una stanza tutta colorata. Io non avevo casa, non pił affetti,nemmeno una direzione di riserva.Uno aspettava un bambino e non sapeva nemmeno sillabarla la parola padre. Uno aveva perso una storia d'amore di cento anni correndo dietro una spogliarellista con bambino. Con bambino.Sono passati quasi nove mesi. Quel bambino che aspettavamo si annuncia, strombazza, comincia a salutare. Della spogliarellista non so nulla. Del bambino annesso nemmeno.Io ho una casa, qualche direzione casareccia. Mi mancano solo gli affetti e, come sempre, il labbro superiore.Suggerisco una ritirata, ma quando suggerisci a chi non sa sono pił i danni dei benefici.Sono passati otto mesi e non ho scritto una parola.C.