dammi una sigaretta

Post N° 20


Mi arrotolo stretto stretto in questo continuo rimandare, che quasi soffoco, che quasi gemo.Mica č vero che i gatti cadono sempre in piedi,mica č vero che le tartine imburrate cadono sempre dalla parte del burro.E poi mica tutti devono cadere, basto io e le mie cicatrici non le spiego al primo questuante venuto.Non c'č nulla di quello che avrei voluto e mi va profumatamente bene cosė.Vorrei accucciarmi sulle mensole che ancora non ho, negarmi alla vista con le tende che ancora non trovo, bagnarmi nell'igiene di questa stanza che č asciutta di polvere e catrame.Soprattutto catrame, che quello mi capita in sorte.Autorizzo chiunque a dirmi di no.Anzi, comincio io.C.