In vacanza con la finanziaria

Stamattina accendo la televisione e c'è un interessantissimo servizio di Uno Mattina sulle vacanze degli italiani. La tipa che quest'anno presenta l'edizione estiva (che non sopporto..... se la crede troppo per i miei gusti!) ci dice che quest'anno solo il 49% degli italiani andrà in vacanza.......MA NON ERAVAMO NELL'ERA DELL'OPULENZA? vabbè... La cosa interessante però è quella percentuale di vacanzieri come fa le vacanze. Pare infatti che ora anche le vacanze si facciano con pagamento al consumo. COSA?????????

Le vacanze con finanziamento e pagamento postumo in comode rate??? Ma siamo alla follia???? Dopo il cellulare a rate siamo giunti fino a qui dunque. Se non mi posso permettere la vacanza che faccio? Non me ne stò a casa cercando di organizzare magari anche un solo weekend da qualche parte o, impossibilitati persino per quello, a casa e basta. Nooooo, chiedo soldi a una finanziaria.......ma la vacanza non era un bene accessorio? è diventata una necessità così grande da chiedere un prestito!!! Forse mi è sfuggito qualcosa: a me hanno sempre insegnato che le cose si comprano se si hanno i soldi per farlo ed in caso contrario si vede di farne a meno.Ci sono ovviamente spese che sono impossibili da sostenere interamente (casa, macchina), ma per i restanti si aspettano tempi migliori.Oggi, nel mondo del qui e ora, del "life is now", ci permettiamo il lusso estremo di indebitarci a volte fino all'inverosimile per apparire e far vedere. Ho conosciuto personalmente persone il cui stipendio mensile volava via quasi interamente in rate di questo e quello. Gente diamoci una regolata: oggi di certe cose non si può fare a meno, ma c'è una cosa di cui non si è mai potuto fare a meno: il denaro.....e quando manca quello, è lì che ci dovremmo preoccupare!