MenteLocale Rebirth

Martedì 23 Settembre 08: e sono 24....


Ieri ho compiuto 24 anni. Ebbene si, sono sempre più vicina al mio quarto di secolo e mentre si moltiplicano le persone che, guardandomi seriamente negli occhi, mi esortano a vivere con pienezza questo anno che mi separa da tale età - quasi facendomi pensare che a 25 succeda qualche mistico avvenimento per cui la mia eistenza come la conosco scomparirà per lasciar posto a desolazione - mi ritrovo a fare un bilancio di questi 365 giorni archiviati e a sentirmi molto vicina empaticamente Jack Bauer.Da piccola immaginavo sempre i miei 23 anni, pensavo che quando li avrei avuti sarei stata finalmente felice e grande. Deliri di una piccola bambina di provincia segnata da una quantità incredibile di soprannomi indecenti dai compagni di scuola... Insomma, quando la mia vita mi sembrava triste mi fermavo a immaginare i miei 23 anni perchè ero certa che sarei stata felice. Quando l'anno scorso sono arrivati....beh.... non è che gli inizi siano stati dei migliori! Ma piano piano, senza che potessi controllare quello che stava accadendo, tutta la mia vita è cambiata.L'anno scorso mi sono raccontata per raggelare quello che provavo, oggi lo voglio rifare perchè ogni anno di vita aggiunto sia occasione per riflettere con il cuore e con la mente su quella che ero, su quella che sono e su quello che, magari, sarò.Un bacio a tutti, Lilly is back! Nome: Liliana R.Età: 24 ieri (23 settembre 1984)Luogo di residenza: sempre purtroppo Imperia, LiguriaOccupazione: ecco, qui siamo sempre lì: ho ripreso a essere una studentessa universitaria, mi mancano 5 esami alla laurea che spero con il cuore arrivi a marzo 2009! Poi sarò una maestra elementareSogno nel cassetto: una marea.... vorrei capire soprattutto per cosa sono nata! ma lo scoprirò!!!!Passione segreta: scrivere un libro, ma non sono ancora pronta!Tatuaggi: si, una L sul polso sinistro (datata 28 dicembre 2007)La canzone che rappresenta meglio quest'anno: Short stories with tragic ends dei From Autumn to AshesIl sapore che rappresenta meglio quest'anno: un mirto bevuto a goccia.... amaro ma simpatico!Il film che ti ha lasciato qualcosa dentro quest'anno: V per vendettaCosa hai imparato di te stessa in quest'anno di vita: che sotto gli strati plurimi di acidume sono davvero fragile e devo imparare a non esserlo!Momento migliore di quest'anno di vita: una marea.... quando ho deciso di andare dallo psicologo, quando ho capito di aver superato la mia paura dell'acqua (stefano santo subito!!!!!), quando ho chiamato piangendo qualcuno solo per sfogarmi, quando mi sono sentita parte di una compagnia di amici davvero speciali, quando ho dato il primo esame dopo un anno, quando guardando il cielo ho scoperto di essere di nuovo feliceLa soddisfazione più grande: avercela fatta da solaMomento peggiore di questo anno di vita: aver lasciato Genova, aver perso un'amica per una ragione che ancora oggi mi sfugge, aver visto crollare mia mamma nelle sue fragilità, aver visto quanto la paura della vita mi abbia sempre condizionata.La delusione più grande: aver pensato di non potercela fare da solaTi sei innamorata? Ho provato qualcosa di molto particolare e intenso per una persona molto sbagliata, ma non amore ed ho collezionato diversi flirt. Ora però ho conosciuto qualcuno che forse vale la pena ma solo il futuro può dire cosa sarà!Cambieresti qualcosa della tua vita? no, oggi va bene così. Rimane sempre il desiderio di essere più forte, ma ho fatto tanto per questo e non mi lamentoDi cosa hai paura oggi? ho paura della paura e di ritornare nel confino dell'anno passato, ben conscia però che questa volta sarebbe molto diverso viverloCome vedi il tuo futuro oggi? ho imparato a non immaginare più il futuro, va solo vissuto!3 desideri: 1) questa benedetta laurea; 2) trovare la mia strada nel mondo; 3) avere questa voglia di andare avanti per sempre "Sono la creatura più felice del mondo.Forse altri hanno detto la stessa cosa prima, ma nessuno con altrettanto fondamento. Sono anche più felice di Jane: lei sorride soltanto, io rido." (Elizabeth Bennet, Orgoglio e Pregiudizio, J.Austen)