MenteLocale Rebirth
Quando un uomo dice di aver esaurito la vita, significa che la vita lo ha esaurito
Creato da Lilly_84 il 29/01/2007Area personale
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In clima di recessione e con l'avvicinarsi della data più famosa dell'anno credo sia importante ancorarsi al pratico per quest'anno.... dopotutto oggi mangiamo domani chi lo sa! Per cui abbandono la consueta letterina consumistica e ritrovo i vecchi valori importanti. Io per quest'anno chiedo solo una datrice di lavoro.....ho già trovato la candidata perfetta per me: |
Post n°192 pubblicato il 07 Dicembre 2008 da Lilly_84
Oh mamma mia......
.................Lilly is coming back! see you soon! ![]() |
Post n°190 pubblicato il 29 Ottobre 2008 da Lilly_84
Sono certa che ogni mio lettore sia convinto della necessità di manifestare: essa, mi si consenta un afflato religioso, è cosa buona e giusta, condizione sine qua non per l'esistenza stessa della democrazia, urlo di protesta .... bla bla, bla bla.
Ok, ci siamo: sul manifestare siamo tutti d'accordo. Ma ho la strana sensazione che forse qualcuno si sia scordato la natura causale di questa partecipazione collettiva, perchè non sembrerebbe davvero essere recepita: i manifestanti diventano automaticamente facinorosi, le motivazioni della protesta solo "sterili argomentazioni di uno sparuto gruppo di indottrinati", il numero dei partecipanti un balletto tra organizzatori e questura che sembra solo una tombolata di fine anno. Quando abbiamo iniziato non lo so e ha una sua marginalissima portata, ma oggi siamo a questo. Manifestare è un verbo che ha una marea di significati: come verbo transitivo significa "mostrare, apparire" e nella sua accezzione riflessiva focalizza sulla persona queste due azioni. Il primo illustre esponente di questa pratica è stato, nientepopodimenoche, il Cristo... accidenti, lui si che ha fatto le cose in grande! Noi piccoli omuncoli ci accontentiamo di più infime esternazioni: manifestiamo la gioia, l'amore, la rabbia e tutta la gamma di sentimenti di cui siamo dotati nel modo che ci è più consono e che varia da persona a persona. Come verbo intransitivo significa "prendere parte a una pubblica manifestazione" e viene dal latino, manifestus, ossia "riunirsi in pubblico". ![]() Insomma, manifestare il proprio dissenso è cosa naturale per l'uomo a prescindere dalla condizione nella quale vive. Il perchè lo faccia non è proprio un aspetto secondario. Direi piuttosto che invece di sviscerare il fatto che manifestare sia legittimo, sia necessario dire che manifestare è espressione di rabbia e di qualcosa che non va. La più grande utopia della modernità e la sola forma politica che possa vivere, la democrazia, nasce con una contraddizione insita: tutti felici non si può fare. Vero Silvio? Tu non sei SuperMan e neanche volendo potresti riuscirci, per cui hai prontamente deciso che siccome non puoi fare tutti felici, farai felici solo alcuni che saranno da te personalmente scelti sulla base di criteri che a te solo sono noti (anche se a noi, popolino, qualcosa ci pare di capire di questi tuoi criteri...). In fondo fa anche b ![]() Pensò la medesima cosa un personaggio ben più antico di lui - se ciò è possibile - ma dal triste epilogio di vita; mi ricordo in particolare che, in occasione di una manifestazione disse: "Ma se non hanno pane, dategli le brioches". Anche a quel tempo esisteva la ritrattazione, infatti qualcuno oggi insinua che non sia mai stato detto....ai maligni: vedete che Silvio non ha inventato nulla?! Anche questo personaggio fece delle scelte e preferì privilegiare gli interessi dei suoi amici piuttosto che affacciarsi alla finestra e vedere che non erano proprio quattro gatti quelli sotto il suo balcone. Non è mia intenzione avvicinare il ridente Premier a Maria Antonietta: anche se di parrucche sono entrambi dotati, non c'è paragone di sorta! Lei era sovrana in un regno assoluto, lui è capo eletto dal popolo in regime di democrazia. Il problema è che ho paura che il nostro ridente si sia scordato di questo dettaglio: il Premier è eletto dal popolo in funzione del popolo tutto. Non in funzione del suo popolo di elettori, ma del popolo nel suo complesso...anche degli sporchi comunisti, insomma. Esiste il Parlamento, esistono le leggi discusse nel doppio sistema bicamerale, esiste l'opposizione....è questa la democrazia! Nel mio piccolo spero sempre che la democrazia viva nella luce dei suoi rappresentanti presso lo Stato; questo non si incarna nel Premier, ma in tutti noi: lo Stato siamo noi. E' per questo che un Premier saggio e giusto, di fronte a sollevazione popolare, dovrebbe almeno mettere in forse il suo progetto e discuterlo, temporeggiare e parlare con le parti coinvolte. Certo: la soluzione del "tanto ho deciso" è la più sbrigativa, ma anche la meno corretta agli occhi di quello Stato che dovrebbe servire. Amo l'Italia e per almeno un po' di tempo ancora sarò fiera di essere cittadina italiana, ma a volte ho la sensazione che il fiato urlato dalla mia bocca sia nulla, forse ancora meno. Non so se anche il parigino settecentesco si sentiva così. Visti gli epiloghi, spero per te, Silvio, che Mediaset Premium compri meglio i nostri dolori delle inesistenti brioches di Maria Antonietta. ![]() Alla storia l'amara sentenza. |
Post n°189 pubblicato il 14 Ottobre 2008 da Lilly_84
Ci sono giornate in cui una come me dovrebbe rimanersene nel letto, coperta fino all'ultimo capello, il cellulare spento, le tapparelle abbassate e due tappi nelle orecchie per non essere turbata da nulla. Ma siccome la vita non è proprio così benevola, spesso mi ritrovo a passare 24 ore di inferno contando i secondi che mi separano dall'ambito attimo in cui l'orologio indicherà la fine della mefistica giornata. Prendete una giornata qualsiasi: il sole splende e l'aria è ancora caldissima per essere ottobre. Che può accadere in una sola giornata così bella? Può iniziare con una piega ai capelli che non vuole proprio arrivare nonostante![]() Può continuare con la ricerca disperata del soggetto "nonno" per tutto il paese e il ridente campo di bocce locale, sgomitando tra vecchietti simpatici e mani lunghe e cercando di far capire al vostro congiunto che non vi trovate in loco per partecipare alle gare provinciali o per bonacciare con un bel bicchierino di Bonarda, ma per recampare la chiave. Può avere seguito con il commesso del supermercato che mentre flirta con voi vi rovescia il caffè addosso e che, senza volerlo, annienta ogni possibilità di futuro tra lui e voi. Può procedere con un messaggio importante - ma un po' imbarazzante se escluso dal contesto a cui era destinato - inviato a terze persone e causa di un dilagare incontrollabile di pettegolezzi sulla vostra persona; per non parlare del fatto che il vostro cellulare - nuovissimo e bellissimo appena comprato su Internet come suggerisce il nuovo trend modaiolo - non solo non ha il t9 in italiano e non permette di eliminare il fastidioso tono ai tasti, ma non manda manco gli Mms.... Questo forse vi insegnerà a essere meno deficenti la prossima volta???? Ho qualche dubbio. Può avanzare con un'autoradio che distrugge l'ultima cassetta che avevate nella vostra vita, quella dei leggendari Five (perchè a voi sono sempre stati sulla palle i Backstreet Boys), una certezza di serenità e di nostalgici ricordi nelle lunghe marce automobilistiche. E mentre pregate tutti i santi della Terra che la macchina, praticamente a secco di benzina, vi porti a casa perchè mancherebbe solo rimanere a piedi in una giornata come questa, vi si potrebbe parare davanti una gentile vecchina compaesana - che rischiate anche di stirare sotto - che vi scrocca un passaggio: in 5 minuti potreste ripassare tutti i principali mali che un uomo può avere in vita. Può avere continuazione con vostro padre che - happy surprise - vi ha fatto la lavatrice e vi ha disintegrato un paio di pantaloni, una maglietta e due reggiseni a 90°, così... per farvi un favore! Può proseguire con una rovinosa caduta in mezzo alla piscina completa dell'intera squadra di pallanuoto, dei corsi di acqua gym e di tappeto, con seguente aiuto da parte di adone assoluto appena incontrato, con cui abbozzate un sorriso complice ma che lui ricambia con una risata ammazza libido. Può infine arrivare sera, convinte che sia tutto finito, quando un vostro amico - che vi vede particolarmente stanche - vi scuote l'animo :"Ma dai che cosa vuoi che ti sia successo oggi???? manco lavori!"..... e meno male che manco lavoro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ![]() |
Inviato da: whatweather12
il 04/12/2024 alle 15:24
Inviato da: ladymiss00
il 28/11/2012 alle 19:28
Inviato da: bluewillow
il 23/12/2009 alle 10:08
Inviato da: Kastania
il 07/12/2009 alle 17:07
Inviato da: LadyAileen
il 10/10/2009 alle 21:15