di tutto un pò

pensieri liberi

Creato da TWINNIE il 02/12/2005

I miei Blog Amici

AAA.....

 

Contatta l'autore

Nickname: TWINNIE
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 58
Prov: MN
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

FACEBOOK

 
 
Il kamasutra di Spicy: la posizione di oggi Varano - Posizione con varianti di wet sex. Lei e lui si rotolano nel fango e si stringono in un amplesso scivolato ad alto coefficiente di erotismo tattile. Pro: provare con la cioccolata liquida. Contro: sesso sul letto matrimoniale senza sciupare le lenzuola stirate.
 

vasco

E...


E...
Vuoi da bere
Vieni qui
Tu per me
Te lo dico sottovoce
Amo te
Come non ho fatto in fondo
con nessuna
resta qui un secondo

E...
se hai bisogno
e non mi trovi
cercami in un sogno amo te
quella che non chiede mai
non se la prende
se poi non l'ascolto

E... uo... e....
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai
mi ricorda qualcosa
va bè...
non sono fedele mai
forse lo so

E...
quando sento
il tuo piacere che si muove lento
ho un brivido
tutte le volte che il tuo cuore
batte con il mio
poi nasce il sole...

E... uo... e....
ho un pensiero che parla di te
tutto muore ma tu
sei la cosa più cara che ho
e se mordo una fragola
mordo anche te

uo... E...
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai
mi ricorda qualcosa
va bè...
non sono fedele mai
ora lo so


 

OGNI VOLTA

ogni volta che viene giorno
ogni volta che ritorno
ogni volta che cammino
e mi sembra di averti vicino
ogni volta che mi guardo intorno
ogni volta che non me ne accorgo
ogni volta che viene giorno
ogni volta che mi sveglio
ogni volta che mi sbaglio
ogni volta che sono sicuro
e ogni volta che mi sento solo
ogni volta che mi viene in mente
qualche cosa che non
c'entra niente ogni volta
ogni volta che non sono coerente
ogni volta che non e' importante
ogni volta che qualcuno
si preoccupa per me
ogni volta che non c'e'
proprio quando la stavo cercando
ogni volta ogni volta quando
ogni volta che non c'entro
ogni volta che non sono stato
ogni volta che non guardo
in faccia niente
e ogni volta poi dopo piango
ogni volta che rimango
con la testa tra le mani
e rimando il mio domani

 















 

Bisogna rimanere

semplici fino all'ultimo,


a costo di farci prendere

in giro dalla gente,

a costo anche della solitudine


di sentirci incompresi dagli altri,

come ho provato io stesso.

Ogni essere umano

ha dentro un fanciullino,

e quella creatura sublime

vive dentro di noi 

fino a che non la uccidiamo

con le nostre falsità,                                                         

con il nostro egoismo                                                           

e con la nostra indifferenza."

*Romano Battaglia*

 























 














 

 

« Messaggio #51 IF »

Post n°52 pubblicato il 11 Agosto 2007 da TWINNIE
"Migliaia d’anni fa un uomo riuscì a scoprire il segreto del fuoco e forse lo bruciarono con quel legno che egli aveva insegnato ad accendere, ma lasciò all’umanità un dono insperato e con esso liberò dal buio la terra. Durante i secoli altri uomini mossero i propri passi su vie nuove, animati soltanto dalla loro intuizione. I grandi creatori, pensatori, gli artisti, gli scienziati, gli inventori rimasero soli contro gli uomini del loro tempo. Ogni nuova idea era ostacolata, ogni invenzione bandita, ma ciascuno di loro andò avanti, lottò, soffrì e pagò, ma vinse. Non era mosso dal desiderio di piacere alla folla. La folla odiava il dono che le era offerto, ma lui cercava la verità, lo scopo era soltanto la sua opera, non chi ne usava, la sua creazione non i benefici che gli altri ne traevano, la creazione che dava forma alla sua verità. Perciò la sua verità la metteva sopra e contro tutti gli altri. Andò avanti, sia che gli altri volessero seguirlo o no, solo con la sua integrità per sola bandiera. Non servì niente e nessuno. Visse solo per sé. E solo vivendo per sé poté realizzare le opere che formano la gloria dell’umanità.
E’ così che è avvenuta ogni conquista. L’uomo è nato inerme, ha un’unica arma, la sua mente, senza di essa non potrebbe sopravvivere. Ma la mente è un attributo dell’individuo, non c’è e non si può concepire una specie di cervello collettivo. L’uomo che pensa deve pensare e agire da sé. Come può lavorare se è sottoposto a costrizioni di ogni genere? E’ impossibile subordinarlo a bisogni, opinioni o desideri di altri. Nessuno ha il diritto di sacrificarlo.
Chi crea si basa sul proprio giudizio. Il parassita segue l’opinione degli altri. Chi crea pensa, il parassita copia. Chi crea produce, il parassita ruba. Chi crea si volge alla conquista della natura, il parassita alla conquista degli uomini. A chi crea, va data indipendenza, egli non comanda e non serve nessuno. Tra lui e gli altri c’è un libero scambio, una libera scelta. Il parassita cerca il potere e tenta di livellare gli uomini in una condizione comune, in una comune schiavitù e pretende che l’uomo debba essere uno strumento ad uso degli altri, debba pensare come pensano gli altri, agire come gli altri, che debba annullarsi in una servitù senza gioia.
Guardate la storia: ogni conquista, ogni bene che possediamo deriva dall’opera indipendente di una mente indipendente. Ogni barbarie o decadenza nasce dal tentativo di fare degli uomini automi senz’anima, senza cervello, senza diritti personali, volontà, speranza, dignità. E’un antico conflitto. Oggi ha un altro nome: l’individuale contro il collettivo.
Il nostro paese, che è fra i più nobili della storia degli uomini, si fondò sul principio dell’individualismo, ossia dei diritti inalienabili dell’uomo. Era un paese in cui ogni uomo era libero di cercare la sua felicità, di guadagnare e di produrre non angustiato dalla rinunzia, di prosperare, non di languire, libero di possedere un bene inestimabile: il senso del valore personale e della più alta delle virtù, il suo amor proprio. Questo è ciò che i collettivisti vi chiedono di distruggere, come già altrove è stato distrutto.
Io sono architetto, se fossi uno scrittore sarebbe più facile comprendere il mio problema e le ragioni della mia protesta. infatti chi oserebbe pensare ad un editore che deformasse la trama di un romanzo, ad un direttore di giornale che si attentasse a modificare l’articolo pensate da un suo giornalista, ossia ad un oltraggio alla libertà di stampa e di pensiero. Per la mia opera d’arte invece, fornita senza né sollecitazioni né compenso, si è imbastito questo processo: che io ho voluto distruggere le deformazioni che alla mi opera erano state apportate. Il fatto era di riprodurla come l’avevo ideata io. Mi misi subito al lavoro e non chiesi un soldo. La mia opera fu deturpata dal capriccio di altri, che sfruttarono il mio lavoro senza dami nulla.
Nessuno ha il diritto di usurpare un solo minuto della vita degli altri e nessuno ha il diritto di sfruttare le energie degli altri, chiunque esso sia. O il mondo finirà in un’orgia di sopraffazione. Al di fuori di questi principi non esiste che la schiavitù del lavoro, della negazione all’uomo di vivere secondo il proprio genio."

Tratto dal dialogo finale del film La Fonte Meravigliosa (The Fountainhead), scritto da Ayn Rand
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/sopravissuti/trackback.php?msg=3113125

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 

 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 

Ultime visite al Blog

nitzu_florianthegrouchyjokerfausto.parizziaa1959Il_Raffamauro63geTWINNIEjdoe.76dolcexdonna1sicuzzipietromark2filogalalmassimo90dalbo1960
 



hit counter



 
Click to see full version by whos.amung.us


Click to see full version by whos.amung.us
 

 
 

ALLA SQUADRA PIU PAZZA ED IMPREVEDIBILE .....

 

Sensualità a corte



Questo invece lo dedico a mio figlio che sa imitare Jean Claude alla perfezione ...................... Mi devo preoccupare?
 

mario biondi


 
Questo lo dedico a me. Trovo che sia una delle più belle voci maschili italiane

 

Ho pagato tre volte l'amore,

con il cuore,

la mente,

il sorriso.


Il mio cuore ha dato tutto il suo tesoro,

la mia mente ha svuotato tutta la sua libertà,


il sorriso ha asciugato tutte le sue allegrie,

fino alle falde delle lacrime.


Ho pagato tre volte l'amore,

ma vorrei pagarlo mille volte,

per poi ritrovarti

 

 
 
 

Sognami

Che questa mia canzone ... arrivi a te
Ti porterà dove niente e nessuno ascolterà
La canterò con poca voce ...
sussurrandotela
e arriverà prima che tu……
ti addormenterai….

E se…… mi sognerai
Dal cielo cadrò....
E se …..domanderai….

Da qui risponderò………
E se…… tristezza e vuoto avrai
Da qui ………. cancellerò

Sognami se nevica
Sognami sono nuvola
Sono vento e nostalgia

Sono dove vai…..
E se mi sognerai
Quel viso riavrò…
mai più..mai più quel piangere per me
sorridi e riavrò……..

Sognami se nevica
Sognami sono nuvola
Sono il tempo che consola

Sono dove vai…..

Rèves de moi amour perdu
Rèves moi,
s’il neigera Je suis vent et nostalgie
Je suis où tu vas

Sognami mancato amore
La mia casa è insieme a te
Sono l’ombra che farai

Sognami da li………. Il mio cuore è li….

Biagio Antonacci

 

 




 

kim Andreson
















 













 
























 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963