Berlusconi ha votato al seggio numero 502 di Via Scrosati a Milano, presso la scuola media Dante Alighieri. Assieme a lui si sono presentati al seggio il candidato del Pdl alla presidenza della provincia, Guido Podestà e la candidata al parlamento europeo Licia Ronzulli. Berlusconi si è trattenuto lungamente con la folla all'uscita del seggio. Alla domanda di un commento sulla diminuzione del numero dei votanti, Berlusconi si è limitato a rispondere: «Non parlo, c'è il silenzio». Ma è soltanto un attimo, perché poi inizia a parlare.«Vedremo alla fine. Penso che saremo i numeri uno in Europa», dice Berlusconi, prima di lasciare il seggio dove ha votato, replicando ad una domanda sulla scarsa affluenza al voto. «Saremo quelli - ha aggiunto il premier, attorniato da decine di simpatizzanti fuori dalla scuola media Dante Alighieri dove ha votato - che avranno avuto la più alta percentuale in Europa». Alla domanda se anche il Pdl avrà il maggior numero di consensi, Berlusconi ha replicato: «Speriamo».E poi: «Abbiamo intenzione di costruire diverse 'new town' accanto ai grandi capoluoghi di provincia». Rispondendo alle domande di un giovane sul proprio futuro, Berlusconi ha spiegato che «entro settembre è in programma di discutere il progetto delle 'new town' per agevolare l'acquisto della casa per i giovani». Il premier ha poi spiegato che attraverso l'acquisto gratuito di alcuni terreni e accordi con le banche sarà possibile «dare ai giovani la possibilità di accendere mutui a tassi molto agevolati».
BERLUSCONI AL SEGGIO
Berlusconi ha votato al seggio numero 502 di Via Scrosati a Milano, presso la scuola media Dante Alighieri. Assieme a lui si sono presentati al seggio il candidato del Pdl alla presidenza della provincia, Guido Podestà e la candidata al parlamento europeo Licia Ronzulli. Berlusconi si è trattenuto lungamente con la folla all'uscita del seggio. Alla domanda di un commento sulla diminuzione del numero dei votanti, Berlusconi si è limitato a rispondere: «Non parlo, c'è il silenzio». Ma è soltanto un attimo, perché poi inizia a parlare.«Vedremo alla fine. Penso che saremo i numeri uno in Europa», dice Berlusconi, prima di lasciare il seggio dove ha votato, replicando ad una domanda sulla scarsa affluenza al voto. «Saremo quelli - ha aggiunto il premier, attorniato da decine di simpatizzanti fuori dalla scuola media Dante Alighieri dove ha votato - che avranno avuto la più alta percentuale in Europa». Alla domanda se anche il Pdl avrà il maggior numero di consensi, Berlusconi ha replicato: «Speriamo».E poi: «Abbiamo intenzione di costruire diverse 'new town' accanto ai grandi capoluoghi di provincia». Rispondendo alle domande di un giovane sul proprio futuro, Berlusconi ha spiegato che «entro settembre è in programma di discutere il progetto delle 'new town' per agevolare l'acquisto della casa per i giovani». Il premier ha poi spiegato che attraverso l'acquisto gratuito di alcuni terreni e accordi con le banche sarà possibile «dare ai giovani la possibilità di accendere mutui a tassi molto agevolati».