Rat in the kitchen

Allora visto che nessuno scrive vi racconto cosa mi è successo di recente. In questa casa c'è stata una perdita nelle tubazioni e hanno dovuto scassare un muro e scendere giù giù fino all'inferno per riparare il tutto. Dato che il muro è fradicio bisognerà aspettare primavera per la ricostruzione. Nel frattempo, nell'angolo all'ingresso della cucina c'è un buco profondo 5-6 metri buoni, e anche di più. Ieri mattina mi sveglio e barcollo verso il fornello per fare colazione. Trovo la busta del pane per terra tutta rosicchiata. Immobile, mi guardo intorno. Vedo la busta delle patate in un posto diverso da dove l'avevo lasciata. Mi avvicino. Anche questa, lacerata e rosicchiata. Guardo lo sportello della dispensa. Aperto. Come ogni mattina da qualche giorno a questa parte, e dire che lo chiudo ogni sera. Due più due. Cazzo ci sono i topi. Ma qui siamo persone pacifiche e amiamo la vita così invece di comprare veleni e trappole, ci siamo armati di nastro americano e cartone e abbiamo chiuso il buco. Tre metri di cartone che sale su per la parete e chiude il pavimento. Stanotte quando siamo rientrati temevo di trovare un rave di sorci nella cucina. Invece non c'era nessuno. Ma ogni tanto vado di là a controllare la tenuta della toppa. E dato che sto sintetizzando musica per le mie canzuncelle (la sola chitarra è ormai del tutto insufficiente, ma cazzo che fatica scrivere la musica sul pc!!!) evito accuratamente di metterci assoli di piffero. Hai visto mai...(fela cazzo posta qualcosa qui, non da te!)