Rendere grazie significa riconoscere che tutto ciò che riceviamo è dono, che non ci è dovuto, non ci appartiene per diritto. Il ringraziamento è la constatazione del nostro limite superato dalla generosità altrui, rivestito dalla disponibilità offerta dagli altri. Noi viviamo di ciò che gli altri ci danno, anche quando non ce ne rendiamo conto, anche quando ci sentiamo orgogliosamente autosufficienti. Noi siamo interdipendenti, viviamo fin dal nostro concepimento grazie all’amore, per esso siamo cresciuti, con esso viviamo e lavoriamo, all’amore siamo stati destinati, nell’amore dovremo vivere per sempre.Rendere grazie è quindi un dovere fondamentale della nostra esistenza umana, la conoscenza e riconoscenza per la storia è la dimensione profonda che ci apre allo stupore e alla gioia e ci rende capaci a nostra volta di amare facendoci dono per gli altri. Occorre imparare a riconoscere l’importanza dei doni degli altri, saper ringraziare i compagni di viaggio, consapevoli della nostra dipendenza da chi ci sta intorno e dell’importanza che la nostra stessa esistenza ha per gli altri.Questo pensiero ci renderà rispettosi e gioiosi nello scoprire di quanta benevolenza siamo circondati, anche se spesso neppure ce ne accorgiamo.