SORSI DI LUCE

SIGNIFICATO TEOLOGICO DEL TEMPO DI AVVENTO


La teologia dell'Avvento ruota attorno a due prospettive principali. Da una parte con il termine "adventus" (= venuta, arrivo) si è inteso indicare l'anniversario della prima venuta del Signore; d'altra parte designa la seconda venuta alla fine dei tempi. Il Tempo di Avvento ha quindi una doppia caratteristica: è tempo di preparazione alla solennità del Natale, in cui si ricorda la prima venuta del Figlio di Dio fra gli uomini, e contemporaneamente è il tempo in cui, attraverso tale ricordo, lo spirito viene guidato all'attesa della seconda venuta del Cristo alla fine dei tempi.Tempo di grazia, tempo di luce, tempo di risveglio... Dio nasce in un profondo silenzio. Il mese di novembre, mese in cui abbiamo ricordato i nostri defunti,  si chiude con la prima domenica di Avvento. Entriamo nel mese che sancisce l'inizio dell'anno liturgico. Avvento significa attesa, ma anche silenzio, interiorità, intimità. Vorremmo che l'attesa, in silenzio e preghiera, fosse condivisa con Maria, madre di Gesù,  per ripensare a tutta la storia della salvezza che proprio in Gesù trova compimento. Anche noi siamo chiamati a diventare "generatori di Dio".Pratichiamo, dunque, la giustizia, in noi e attorno a noi. Camminiamo sulle vie del Signore, con rettitudine, con amore. Il cambiamento inizia in noi, dentro di noi. Da noi, non dagli altri. Rientrare in noi, custodire la Parola, fare silenzio.Si ricomincia l'Avvento con animo lieto, vigilanti, con buona volontà sapendo che Dio scende fino a noi, soltanto per Amore.