SORSI DI LUCE

Seguire lo spirito per guarire


«Fa’ la pace con te medesimo, e il cielo e la terra faranno la pace con te. Datti da fare per entrare nella tua cella interiore, e vedrai la dimora celeste, che è una sola e medesima cosa: penetrando nell’una, contemplerai anche l’altra. La scala del Regno è in te, nascosta nel tuo cuore. Liberati dal peso dei tuoi peccati, e scoprirai in te il sentiero che ti renderà possibile la salita»S. Isacco il SiroCosa c’entra lo Spirito? La guarigione è un processo di riunificazione, per avvenire ha bisogno di una straordinaria energia, energia già esistente in noi, ma bloccata dalla frammentazione della nostra realtà interiore e dalla divisione del mondo esteriore. Dalla mancanza del giusto orientamento al Bene.Nell’essere umano sono presenti due diverse forze: l’amore per la vita e la paura del nulla, del non essere. L’amore alimenta il rispetto, l’onore, la compassione e la capacità di vedere le somiglianze. La paura invece alimenta la lotta, la fuga, il disprezzo, la brama di potere, la depressione, il senso di colpa, la vergogna e la tendenza a vedere le distinzioni e le diversità. Se la guarigione è un movimento verso l’unità, l’accoglienza, l’ordine e l’integrazione, essa potrà essere opera solo dell’amore. Ecco perché è così importante capire come far fluire liberamente l’energia e comprendere l’importanza di amare, di seguire lo Spirito. O meglio, di restare nel Suo amore, di non rifiutarlo.Poiché le decisioni che assumiamo nella nostra vita, e che determinano la nostra storia e quella del cosmo, sono perlopiù determinate dai nostri atteggiamenti mentali. E’ indubbio che orientare questi atteggiamenti verso la nostra fonte di vita, l’energia positiva, l’amore, ci faciliterà il raggiungimento della pienezza e del senso della nostra esistenza.Ciò che rende l’atteggiamento tanto importante è il fatto che esso determina le nostre esperienze. A tal proposito si può rimarcare il peso dei seguenti tre atteggiamenti:tutte le emozioni sono buone;tutte le difficoltà ci insegnano qualcosa;il momento migliore da vivere è il presente perché quello è il solo tempo in cui possiamo fare delle scelte. Se viviamo nel presente, vergogna e senso di colpa saranno ridotti al minimo perché sono sentimenti che riguardano il passato. E tuttavia sono sentimenti positivi perché, con la loro presenza, ci avvertono che non stiamo vivendo nel presente, e che forse c’è del lavoro da fare per guarire. Se proviamo ansia, stiamo anticipando il futuro. L’ansia può essere un utile segnale che c’è del lavoro da fare per guarire. Se prestiamo attenzione ai messaggi dell’ansia, del senso di colpa e della vergogna, vedremo che essi ci aiutano a mettere a fuoco il lavoro da fare per guarire, offrendoci altrettante occasioni di approfondimento.Due sono le cose di cui siamo dotati e che possiedono un valore reale: l’amore e le nostre esperienze. E’ strabiliante vedere come nella vita andiamo in cerca di cose su cui non possiamo fare affidamento, di cose che continuino ad alimentarci, quando già abbiamo dentro di noi la sorgente di una pace infinita. Ecco l’importanza di restituire forma ai nostri atteggiamenti, orientandoli verso la tranquillità. Per dare armonia alla nostra vita per prima cosa è necessario osservarci. Quando ci troviamo di fronte alle sensazioni, ai pensieri ed alle emozioni senza giudicarli, senza utilizzarli per pianificare un’azione da intraprendere, e senza sentirci spinti ad agire nel momento sesso in cui ci si presentano, impariamo ad essere in pace. Non siamo più preda di un indefinito senso di urgenza. La fretta e l’inquietudine è l’opposto del godersi ciò che è possibile assaporare nel momento presente. Naturalmente vi sono momenti in cui è molto difficile calmare la mente. Sarà allora utile fare ricorso alle più svariate e gradite tecniche di rilassamento, concentrazione e preghiera.I sette elementi della guarigione.1.       Le cose non stanno come le vedo in questo momento.2.      Le emozioni possono essere considerate o come amore o come paura.3.      La storia della mia infanzia distorce la mia esperienza di adulto.4.      La via che conduce alla pace è lastricata di perdono.5.      La scelta che devo fare è la guarigione.6.      L’apprendimento è una chiave per una vita migliore. L’insegnamento è un buon modo per apprendere.7.      Ho dentro di me una guida, lo Spirito, cui posso accedere sempre, nel silenzio della mente.