SORSI DI LUCE

La natura: un'alleata contro la depressione


 Stare a contatto con la natura, prendersi cura di una pianta o di un animale aiuta a superare la chiusura nei confronti del mondo e di ciò che ci circonda, permette di spostare l'attenzione ossessiva concentrata solo su noi stessi verso qualcosa di diverso dai nostri ragionamenti. In particolar modo, stando a contatto con un animale, soprattutto cani e gatti, impariamo a esprimere tenerezza e affetto, a essere più spontanei, meno razionali e riflessivi.
Occuparsi di piante e animali ci fa sentire importanti, utili: la sensazione di essere
Ritrovare la serenità senza ricorrere ai farmaci è possibile: per farlo è utile ritrovare la concretezza di vivere e riscoprire l'utilità delle attività pratiche e manuali, che aiutano il cervello a liberarsi dai pensieri e dalla false credenze che stanno alla base della nostra depressione.Il lavoro manuale aiuta a fronteggiare situazioni di stress, incrementa la consapevolezza di sé e ci permette di osservare il prodotto concreto delle nostre azioni. In questo modo vengono gettate le basi  per liberarsi dal senso di impotenza e per creare una situazione di benessere e serenità. Che si tratti di cucinare, dipingere, creare, fare bricolage o dedicarsi al giardinaggio, è importante focalizzare l'attenzione sui gesti che compiamo. Questo ci permetterà di svuotare la mente da condizionamenti e preoccupazioni, favorendo così la naturale produzione di sostanze che promuovono gioia e felicità. Occuparsi di piante e animali ci fa sentire importanti, utili: la sensazione di essere indispensabili ci consente di accantonare lo stato depressivo e la svogliatezza in cui ci crogioliamo, spingendoci a ritrovare interesse ed energia.Libera la mente con lo sportL'attività fisica rappresenta un'ottima valvola di sfogo, attraverso la quale è possibile svuotare la nostra mente e il nostro organismo da stress, disagi e problemi. Lo sport, inoltre, favorisce la produzione di sostanze (endorfine, dopamina, serotonina e noradrenalina) che potenziano il tono dell'umore, migliorano la condizione generale di benessere e "combattono" la depressione.Gli errori che impediscono di combattere la depressioneGiudichiamo noi stessi in base ai risultatiPensare che il nostro valore sia unicamente legato ai risultati ottenuti e alla possibilità di aver realizzato i nostri progetti comporta un'eccessiva identificazione con obiettivi e ragionamenti presenti nella nostra mente. Questo rischia di intaccare la nostra autostima e di farci perdere di vista un aspetto fondamentale: il fallimento di un progetto non significa e non implica il nostro fallimento come persone.Dimentichiamo la dimensione praticaSpesso la nostra mente lavora ininterrottamente e ci facciamo travolgere da pensieri, idee, ipotesi e razionalizzazioni, accantonando le attività pratiche e concrete. I gesti e il loro significato slittano così sullo sfondo. Questo atteggiamento ci spinge a dimenticare l'importanza della vita pratica, del "fare" e quanto possa essere utile contro la depressione.Ci affidiamo unicamente alla razionalitàQuando tendiamo a gestire e organizzare la nostra vita usando solo la testa, cercando di controllare e razionalizzare ogni cosa, rischiamo solo di renderci più fragili. Se qualcosa, infatti, sfugge al nostro controllo e alla razionalità entriamo in crisi, sentendoci sopraffatti, vulnerabili e privi di strumenti per reagire; gli imprevisti ci fanno crollare e in noi subentra una profonda sensazione di disagio e solitudine che può spingerci verso la sindrome depressiva o addirittura accrescerla.(articolo originale: http://www.riza.it/psicologia/depressione_esercizi-contro-la-depressione__QQidcZ45QQidaZ481)