SORSI DI LUCE

UN FIORE APPASSITO


Un fiore appassito, nelle pagine di un libro da tempo dimenticato. Si è perso nel tempo, stretto fra due fogli pigiati con gli altri, quasi a chiuderne un segreto, che poi non è. E' appassito per mancanza di luce, perchè soffocato ed immerso in una storia non sua, ma che l'uomo gli ha imposto. Forse il ricordo di una gita su un prato ora anche lui ingiallito, la compagnia di una persona cara che può anche non essere più, e di cui rimane quel fiore che parla e significa ancora di lei. No, non prenderlo fra le dita, si spezzerebbe sicuramente, è ormai un equilibrio che si può rompere, sbriciolando con sè anche il ricordo che rappresenta. E' fatto per rimanere lì, fra le pagine di un libro, da tempo dimenticato e aperto per caso. Cesare Borroni(marzo 2009)