sottilMente

TeneRezza


Aveva sempre preferito gli angoli alle linee.I quadrati ai cerchi.Le consonanti alle vocali.La notte al giorno.I pantaloni alla gonna.Il salato al dolce.I punti alle virgole.Ma sempre non è per sempre.E mai non è mai. Perchè basta una volta, e tutto si interrompe.Aveva incontrato la tenerezza.Che solo a scriverla le metteva paura.Figurarsi a viverla!Era una parola troppo tonda.Così corta e piena di vocali.Così mite da essere ingombrante.Eppure, ogni volta che pensava a lui, lei sbucava.Dannata tenerezza!Così indiscreta da essere diventata il sorriso di un pensiero.Ed una macchia di verde in un'uggiosa giornata d'autunno.