sottoilsette

SIGNORI... LA ROSSA!!!


Lo ammetto, non ho cerduto molto nell'ultimo progetto discografico di Fiorella Mannoia. Mi è sembrato abbastanza fine a se stesso, probabilmente sotto la spinta della sua casa discografica. E comunque mi ha colpito decisamente meno del suo lavoro precedente.Dal vivo, comunque, è tutta un'altra storia. Fiorella è una di quelle persone che, anche se cantano l'elenco telefonico, riescono a coinvolgerti ed emozionarti. Prova ne sono proprio i due pezzi più deboli del suo ultimo disco (quelli di Cremonini e Tiziano ferro) che ne escono comunque più che dignitosamente. Al gran teatro, Martedì, è stato il delirio. Tutto esaurito e tutti contenti.Sotto la definizione di "acustico" (in realtà i plug erano decisamente inseriti) Fiorella ha "semplicemente" inserito un quartetto d'archi che ha arricchito molti dei pezzi con arrangiamenti nuovi ed insoliti per pezzi che non erano eseguiti da molto tempo, come Sorvolando Eilat e Lunaspina, per dirne un paio.Due ospiti d'eccezione: Noemi, con cui ha cantato - ovviamente - "L'amore si odia" e il gran finale scatenato del "Cielo d'Irlanda" e Renato Zero, a quanto sembra una sorpresa dell'ultimo secondo sulle note di "Cercami". Inutile dire che si è scatenato il finimondo con un centinaio di persone che riprendevano e fotografavano incuranti dei bodyguards che tentavano inutilmente di fermarli (su youtube se ne trovano di riprese...)Ma la regina è stata decisamente lei da sola, in forma strepitosa, con una band affiatatissima e con delle gemme davvero di alto livello: una bluesy "Via con me" di Paolo Conte, "Sempre e per sempre" di De Gregori, "Clandestino" di Manu Chao, addirittura in duetto col pubblico la vecchissima "Pescatore" con cui esordì duettando con Pierangelo Bertoli... e una splendida dedica a questo povero paese prima di "Apri la bocca e fai fuoco"...inutile sottolineare come il pre-finale con quello che le donne non dicono viene praticamente cantata da tutte le donne della platea...La "signora" (ma ha fatto un patto col diavolo?) incanta e delizia. Il feeling col pubblico è totale. Anche a luci accese la invocano ancora per un tris ma niente...Comunque una immagine vale più di mille parole...