Creato da sottoilsette il 24/03/2005

sottoilsette

Uno sguardo tra tanti

 

 

« 10 anni son tanti...Non posso fare a meno di... »

E se...

Post n°76 pubblicato il 12 Gennaio 2009 da sottoilsette
 


...un attore ti insegnasse ad usare la carta da forno?
Voi lo sapevate di doverla bagnare prima di usarla? No…? Allora vale sicuramente la
pena di fare un salto al Teatro Argentina – o dove porterà in giro il suo
spettacolo dopo di là – dove Marco Paolini ti insegna anche questo… comincia parlando
di economia, quella di tutti i giorni, di casa nostra, quella che
transita per il carrello della spesa, per intenderci. E partendo da lì si torna
indietro, fino agli anni 80, quelli che hanno segnato per sempre (almeno fino
ad oggi sicuramente) il passaggio dalla gestione del mondo dalla politica
all’economia. E lo fa mettendo a confronto il suo alter ego dei “diari” Nicola
niente meno che con Margaret Thatcher, la principale deregulator del ventesimo secolo.
Prima di lei esistevano i posti fissi, i servizi pubblici, le grandi aziende
pubbliche e private… insomma, non si poteva costruire sulle ferrovie, sulle
stazioni, sugli acquedotti, ma solo su Parco della Vittoria e Viale dei
Giardini. Il resto era proibito dal regolamento… poi passò lei, la lady di
ferro, e senza chiedere il permesso si mangiò il regolamento. A quel punto, a
partire dall’Inghilterra per spargersi per tutto il mondo, passando per la new
economy - e la povera Italietta che si credeva una grande nazione e si è
indebitata all’inverosimile per avere anche quello che non gli serviva – attaccò
il cartellino del prezzo a tutto, sì, anche al povero Nicola.
Paolini va avanti come una rompighiaccio, sfondando a suo
piacimento – per poi ricomporla quando vuole – la quarta parete. Incanta,
affabula, ti porta avanti insieme a Nicola attraverso la distruzione
dell’economia come la conoscevamo, fino ai call center… e domani? Chissà...
Ma Nicola non è solo. La sua vita e il dialogo con Miss
Maggie vengono scanditi da una colonna sonora travolgente, eseguita da quei Mercanti
di Liquore che già erano il co-motore dello spettacolo “song n. 32” del 2003 (ebbi la fortuna di vederlo al festival "bella ciao" di un paio
di anni fa, ma quella è un'altra storia). E, come in quel caso, la musica è strabordata oltre il calo del
sipario (che fisicamente non c’è, ma mi piaceva l’espressione ;-)) fino a
generare un “figlio” nel CD Miserabili (l’altro, qualora ve lo domandaste, è
“Sputi”).
Se volete uno qualcosa di teatralmente “tradizionale”, certamente questo
spettacolo non fa per voi. Ma se volete emozionarvi, arrabbiarvi, pensare,
sorridere (anche amaramente) e andarvene più ricchi di quando vi siete seduti
in poltrona, è, in una parola, impedibile. Se poi, come è capitato a me, capita per
bis di ascoltare una “Guerra di Piero” senza fronzoli ma con molta anima, bè,
allora, ritenetevi più che fortunati. E cercate di spiegare ai vostri amici
perché il teatro è meglio del cinema.

Marco Paolini e Mercanti di Liquore
Miserabili – Io e Margaret Thatcher
Teatro Argentina – fino al18/01/2009

Marco Paolini e Mercanti di Liquore
Miserabili
V2/Universal Music

Dimenticavo: siamo dovuto andare via dal teatro un po’ di
fretta, e non ho potuto fare i meritati complimenti agli artisti in camerino. Ci
siamo fermati alla Feltrinelli lì di fronte, e ci siamo bevuti un bel tè caldo,
in attesa di riprendere l’autobus per tornare a casa. Prima, però, butto un
occhio verso la musica italiana per vedere se c’è una copia del CD dello
spettacolo (mentre uscivo dal teatro avevo notato che, stranamente, nel foyer
non ce ne vendevano. Mah.). Ne trovo una – l’unica – e soddisfatto continuo a
girare un po’ tra i reparti. Chi ti becco?

Esattamente.

Ora, diciamo la verità, ci sono delle volte in cui mi
intimidisco un pò. Questa era una di quelle. Cerco di ignorare questo dettaglio
e chiedo se cortesemente mi può autografare il disco. Che però devo pagare,
visto che sono ancora dentro. Nessun problema, mi fa lui, ti aspetto fuori. Io
cerco ancora una cosa, e vado a pagare il tutto. Vado per cercarlo dove lo
avevo visto prima, ma la mia dolce metà mi chiama. Lui stava già fuori. Ad
aspettare me prima di andare via, accendendosi una pipa nell’attesa… 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/sottoilsette/trackback.php?msg=6290934

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 13/01/09 alle 18:15 via WEB
Io la sapevo quella della carta da forno :-) Se la leghi bagnata attorno al tegame della ciambella, quella cresce uniforme da tutti i lati. Peccato che sono ancora piccoli e il teatro (come il cinema) per ora me lo scordo...ma spero di rifarmi tra un paio d'anni :-)
 
 
sottoilsette
sottoilsette il 13/01/09 alle 22:42 via WEB
...ma come funziona? Si mette la carta che "straborda" bagnata oltre la teglia? E, a parte per facilitare la lievitazione uniforme dei dolci, bagnarla ha qualche altro scopo?
 
   
nnsmettodsognare
nnsmettodsognare il 15/01/09 alle 12:26 via WEB
Se usi il forno non ventilato penso che sia sufficiente metterla come dici tu. Io uso la ventilazione, quindi copro la teglia riempita di impasto con la carta strabordante oltre i bordi e poi la lego con dello spago da cucina. Altrimenti svolazza :-) Altri scopi non ne conosco. Ah beh ci faccio i cestini di parmigiano nel microonde. Metto la carta tagliata a disco su un piatto, ricopro di parmigiano grattugiato, faccio fondere e poi rigiro la carta con il formaggio su una coppa rovesciata premendo fino a formare il cestino....mi sa che sono stata poco chiara :-)
 
cio.van
cio.van il 16/01/09 alle 12:47 via WEB
Insomma uno che non se la tira! Bello da parte sua.. :)
 
 
sottoilsette
sottoilsette il 16/01/09 alle 13:48 via WEB
Molto bello davvero. Mi è capitato di conoscere persone piene di talento che non se la tirano per niente, e persone che se la tirano e ...lasciamo perdere. Probabilmente se sei in gamba, non senti di aver chissa cosa da dimostrare e non hai complessi, vivi la "fama" (qualunque sia la definizione di questa parola) in modo molto più sereno ed equilibrato.
 
   
cio.van
cio.van il 19/01/09 alle 13:32 via WEB
Sono d'accordo! Ogni persona ha un suo livello di fama. In fondo anche chi ha tanti amici si può definire un famoso. Ma come dici tu, alcuni la vivono con superbia, alcuni invece rimangono le solite persone semplici che condividono molto con i loro amici. Credo sia anche una questione di sicurezza in se stessi.
 
charliebrowna
charliebrowna il 09/02/09 alle 16:10 via WEB
Oddioddioddio! A me mai che capitino simili fortune! Che voglio dire, al mio paese e' venuto gia' tre volte a far lo spettacolo...sara' che non c'e' la Feltrinelli a far scattare la magia? :D
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

STO LEGGENDO...

La Rosa Bianca

 

THAT'S ME

Meez 3D avatar avatars games
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

CIAOOO... DA DOVE CHIAMI?

Sign by Dealighted - Coupons and Deals

 

CERTIFICATIO

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

wxzymelissa2005_3socapirelenocigiovannasottoilsettefalco58dglcassetta2Basta_una_scintillail.caso_roby4Ignavam_i_mm_oAcomeAntipaticadoleneraRIN.TOCCHI_MENTALI
 

ULTIMI COMMENTI

Grazie mille e benvenuta!!!!
Inviato da: sottoilsette
il 18/03/2013 alle 11:31
 
Letto tutto d'un fiato, mi hai riportata indietro...
Inviato da: donnacamminante
il 04/03/2013 alle 21:20
 
e il film di cui si parla è...
Inviato da: sottoilsette
il 18/02/2013 alle 23:14
 
Per saperne di più sui personaggi (quelli veri) presenti...
Inviato da: sottoilsette
il 18/02/2013 alle 23:10
 
Assolutamente sì. Spero vivamente di "istigare"...
Inviato da: sottoilsette
il 22/01/2013 alle 19:42
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

SOS - INVADETECI!!!!

Fratelli Europei: Invadeteci

SOS Invadeteci!

 

SAUDADE DE LISBOA

 

CIAO FRANCESCO

 
 

VITA DA CANI? NO GRAZIE...

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963