Nessun rimpianto

LA PARTICELLA DI DIO


Nel 1993 il premio Nobel per la Fisica Leon Max Lederman, dall’alto dei suoi studi, definì un oggetto sconosciuto ai più “La particella di Dio”. Questo oneroso soprannome rivesto qualcosa di molto piccolo, infinitesimo, quasi nullo di un’importanza fondamentale per comprendere la vera essenza di tutto ciò che ci circonda. Infatti una ignota particella potrebbe dare validità al Modello Standard e alla Teoria del Tutto, definendosi come basilare fattore di esistenza e creazione della massa barionica, quella della materia comune. Tutto ciò è il Bosone di HiggsInterazione particellare nel modello standard. Da notare il previsto Bosone di Higgs, responsabile della creazione di massaNegli anni sessanta, gli studi condotti all’interno della teoria elettrodebole portarono il fisico scozzese Peter Higgs ad avanzare una tesi che mira a spiegare l’origine della massa delle particelle elementari, il “meccanismo di Higgs”, che pone a monte l’esistenza di una particolare particella, il bosone di Higgs appunto. Seppur non ancora esaminata, l’ipotetico componente ultimo della materia è già parte integrante del famigerato Modello Standard.