... a piccoli passi,

Ne dentro ne fuori... fusione e distacco... razionalità e amore... mente e spirito... tu come noi non fai parte solo di te ma sei della Natura. Le leggi naturali sono il mondo... a noi rimane la maniera più giusta e degna di vivere per quel compito ancora ignoto o che noi pare casuale o una coincidenza.... Vivere è la cosa più giusta.... e per vivere ci dobbiamo scrollare di dosso tutte le paure!!!!

ciao Nask0... hai ragione, per VIVERE ci dobbiamo scrollare di dosso tutte le paure! per quanto mi riguarda, per farlo, prima "la paura" la devo riconoscere... e poi, quando ci "lavoro" abbastanza e nel modo "giusto", riesco a superarla, almeno credo... normalmente la maggior parte delle persone vive (io tra queste) con l'illusione di non aver paura. l'illusione si dissolve ogni qual volta si sbatte il muso contro "la realtà", ogni volta che qualcosa di inaspettato e indesiderato, mina la nostra stabilità.... poi, di solito, superato il problema, si torna beatamente a sognare di essere coraggiosi e impavidi. Sono stato sul tuo blog... interessante.... volevo chiederti: ciò che metti in pratica "sulla roccia" ha ripercussioni sul resto della tua vita? Riesci ad affrontare allo stesso modo i problemi che di solito toccano l'uomo medio? amore, soldi, amicizia, aspettative.... ciao ciao

per forza intendi la forza"debole"tanto decantata dall'astrofisica di "frontiera"Giuliana Conforti? ..Accenni ..Il Trismegisto...e l'inizio della tavola Smeraldina....parli di ottave...interessante...molto interessante

ciao "misteriosamente f", ad essere sincero ignoravo il termine "forza debole"... lo sono appena andato a cercare... (inetersessante) leggerò con + calma nei prossimi giorni. io cmq mi riferivo ad ogni tipo di forza, quindi "debole" e "non"... ogni fenomeno può essere visto come una forza che interagisce con altre forze secondo leggi determinate. E'una questione di giusta "prospettiva", di giuste proporzioni e rapporti... tra forze, tra "mondi"... ultimamente sto facendo qualche ricerca sulle vibrazioni, sulle dinamiche armoniche, credo che se riscissi a capire meglio come funziona la propagazione del suono, alcune "cose" mi si chiarirebbero... Se lo trovi interessante, presumo che anche tu sia in cammino... verso ciò che sei.

Leggi armoniche che solo la Consapevolezza ne è cosciente... e quando la coscienza raggiunge uno stato di veglia... si Conosce :-) Un complimento per il Blog... arcana

tnx per il complimento... e grazie per la risposta sul tuo blog. ( a proposito, ci sono appena stato e credo che ci tornerò spesso). ovviamente temini come "lo stato di veglia" apre una finestra su una moltitudine di mondi ... io mi trovo nella situazione dove capisco il sonno ed intuisco la veglia, alterno stati di identificazione (quindi sonno) con stati di "attenzione", ma aimè si tratta di una attenzione momentanea ( e presumo non molto profonda) che mi permette di osservarmi e di osservare nella misura in cui riesco ad essere distaccato. Ma invece che un distacco non si dovrebbe tendere alla fusione? hai qualche suggerimento da darmi?

Così in alto, così in basso mi sembra la cosa migliore...Trismegisto docet...:)

ciao donna ombra... ti interessi di alchimia?

dici: eppure dovrebbe essere estremamente semplice, limpido... Non lò è forse perchè lo vorremmo diverso da com'è? Per me è semplice e limpido, anche nella sua umana e mentale complessità. Solo accettando questa umana e cosmica complessità, questo insondabile mistero, tutto ridiventa, riappare, semplice e limpido come il Ciò che E', qui ed ora davanti e intorno a noi. Ciao e complimenti per il tuo Blog. Praj

ciao Praj, riesci a spiegarmi quali sono stati i tuoi passaggi... immagino che anche tu ti sia trovato in una situazione simile alla mia (a meno che tu sia nato così) dove intuisci, ma non afferri pienamente. intuisco che le l'identificazione con "me", (probabilmente la "separzione" più radicata nell'essere umano) è fonte di paure, ansie e desideri... ma anche quando sento "il gusto" della libertà, derivata dall'accorgermi di quanto siano illusorie le separazioni, la serenità dura poco... e poco dopo mi ritrovo immerso, invischiato nelle piccolezze del mondo, ancora una volta legato a desideri e paure. La frase "vivere nel mondo senza attaccarsi alla polvere del mondo"... l'ho letta (e in qualche modo vissuta) una decina di anni fa, eppure, nonostante passi fatti verso la disentificazione, alcune di esse tornano... e ne basta una sola, per essere di nuovo schiavo....

I passaggi sono stati tanti...fatti di tecniche e metodi...di incontri, letture, occasioni ed esperienze di vita, spontanee e non...e tutto mi ha "segnato", arricchito, e fatto "crescere". Trovo difficile e non idoneo però parlarne in questa sede. Quelli che sono i "risultati" li trovi verbalmente espressi nel mio Blog. Ognuno poi ha una sua peculiarità, una sua particolare via... e trova lungo il suo percorso esperienze di fallimento e di successo...ma non scoraggiarti...devi aver pazienza...tutto appartiene al processo di maturazione alchemico spiritual-psicologico...soprattutto ciò che può emergere dalle delusioni che, se trasmutate in positività, rimandano ad un riesame, ad ulteriore approfondimento...foriero di evoluzione. Ciao Praj

...tnx, cercherò di mettere in pratica i tuoi cosnigli... posso chiederti quanti anni hai (o hai volutamente lasciato la tua età indefinita?...)?

Ho 59 anni, quasi sessanta. Ne ho quindi vista tanta d'acqua passare sotto i ponti...ed ho ricercato tanto... Ed è anche per questo che ti ribadisco, vista la tua età, di non rinunciare...mollare...visto poi il tuo avanzato stato di Consapevolezza. :-) Ciao!

posso esprimere il mio parere;,leggendo il tuoo profilo,,credo tu di maturita' in quanto al tuo essere ne hai un bel mukkio,,,,poi coome dice Praj nn scoraggiarti ...così deve essere ,,,ma restane distaccato ,,,ogni cosa ke ti serva da approfondimento,,,ovvio ke x questo bisogna fare un po' di strada ,,,ma consapevolizzalo!ciao

tnx ad entrambi per gli incoraggiamenti. avrei un'altra domanda... ultimamente uno dei miei "crucci" è quello di capire come mantenere ad un "buon livello" la mia "energia": mi sono accorto che quando sono "carico", riesco ad avere un atteggiamento positivo e riesco a essere sereno anche di fronte alle "sfide" inaspettate che il mondo propone... ma quando man mano l'energia viene meno, sono i problemi che dirigono i miei pensieri. naturalmente durante la gironata si consuma energia in vari modi, e so che per esempio abbiamo un grosso spreco di energia quando in noi nascono "emozioni negative"... ma appunto con + energia ho, + riesco a prevenire questi sprechi... avete qualche consiglio su come recuperare energia una volta persa? (il sonno presumo sia un modo... un altro è la meditazione)... che voi sappiate, ce ne sono altri?

L'andamento oscillatorio dell'energia è normale, direi naturale...accettalo senza "colpevolizzarti"...goditelo: fa parte della bellezza del nostra "Divina" umanità, della nostra fragile e potente condizione di forza e debolezza. Le strade della dispersione o della ricarica energetica sono tante quanti sono gli individui. Se vuoi veramente, sai come fare... Ciao

tnx, ciao ciao.

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