melodie dell'anima

Il Pane della Vita e il Sangue Salutare


" Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo».  Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse: «Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza versato per molti."Marco 14- 22,24 
 "Io sono il Pane vivo disceso dal cielo. Se uno mangia di questo Pane vivrà in eterno e il Pane che io darò è la Mia Carne per la vita del mondo."Giovanni 6- 51Ti crediamo, o Signore, presente qui, in mezzo a noi, nel segno del pane trasformato nel tuo Corpo...Vogliamo chiederti di venire con noi per le strade perché tu sia presente sempre nei luoghi del nostro lavoro, delle nostre amicizie, delle nostra fatica, della nostra sofferenza, nei luoghi della nostra vita.Ti ringraziamo degli innumerevoli benefici che distribuisci a ciascuno di noi: soprattutto del dono della tua vita; in questo pane vediamo il tuo desiderio di essere in ciascuno di noi: “prendete emangiate”. Grazie, Gesù!Hai scelto il pane, alimento semplice: un po’ di farina impastata con un po’ d’acqua, elementi quotidiani per insegnarci che è semplice averti con noi, vuoi essere alla portata di tutti.”Chi non ha denaro venga ugualmente, comprate e mangiate senza denaro e senza spesa.Non spendete ildenaro per ciò che non è pane” (Is 55).Il PANE è frutto della terra e del lavoro dell’uomo.• Portiamo a Te, o Signore, i nostri progetti, la nostra volontà di fare bene, di costruire un mondo come a te piace; tu ci hai dato la legge del lavoro non come strumento di espiazione bensì peressere collaboratori della tua creazione: dacci il gusto del lavoro per rendere il giardino che ci hai regalato un luogo dove ogni uomo viva nella pace, nella concordia, nella fraternità.• Frutto della terra: senza il contributo della tua creazione non basterebbe il nostro lavoro. Tu ci doni la terra, l’acqua, l’aria.Vogliamo chiederti perdono, o Signore, se non abbiamo amato, coltivato e rispettato la nostra terra, la terra che ci hai donato.Donaci, o signore, il gusto del bello, del buono, dell’armonia. Fa’ che i nostri giorni trascorrano non nel frastuono, nel caos, nella lotta, nella prepotenza ma vivendo come tu ci vuoi: “un cuor solo eun’anima sola”. Amen.