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Post n°4 pubblicato il 02 Maggio 2011 da T9Sovie
“Devozione ”
L’ombra m’è devota, nella luce, nell’oscurità, si sazia di forma.. Si plasma di nebbia e fiato. Per ogni rotta staglia la sua nazione e col sole alla mia fronte, percuote la linea del tramonto… Si lascia attraversare e si confonde con un mondo in movimento, lasciva, indomita. Vezzeggia fiori e ne protegge i bulbi. Sfiora tenue di labbra dove posano le mie.. Abbraccia sovrana, avviluppa, …. Sostiene.. Sogno di linee e intrecci. Sogno di danzare alla mercee della sua bocca. Sogno di capelli Arruffati fra le dita….
Anche la mia Ombra Sogna…. Rouge 01/05/2011
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Post n°3 pubblicato il 29 Aprile 2011 da T9Sovie
“ CALEIDOSCOPIO”
Avanti …. Procede lesta la lancetta dei secondi, la segue come un ombra a 60 passi quella dei minuti.. un ombra discreta che dà rintocco al battito, che risuona, lieve fruscio, fra le maglie d’ogni istante… Vorrei di questo tempo muto diluirne i fiati, allungarne i lassi .. annullare la ritmica implacabile.. Respirare a pieni polmoni, serrare lo sguardo, e Donarmi ad un caleidoscopio d’intento e fiato…
29/04/2011 Rouge
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Post n°2 pubblicato il 27 Aprile 2011 da T9Sovie
DECRITTANIMA…
ai bordi di questo microcosmo mi scopro a lisciarne gli argini; a far della mia pelle dura scorza e morbida piuma.. Arcano pensiero che riecheggia di rosso rame fra i barbagli d’un fiore di campo. E’ lacrima pura e impietosa a confonderne lo sguardo, è cristallo di sale che riversa nella sabbia, fra la spuma di mare e un ricordo che glie ne cede il passo e che lesto si richiude in un respiro nato e morto in un istante….
Rouge 27/04/2011
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Post n°1 pubblicato il 26 Aprile 2011 da T9Sovie
Carillon…..
Lume incandescente fra le spaccature del Tuo sguardo che di antico fulgore esagita le mie gote.. E’ Rosso vermiglio a tingerne il profilo.
Vorrei di suono e movimento accompagnare il Tuo passo lesto per rallentarne il battito, frenarne l’intento, posare fra le tue dita questo mio carillon e sentire quanto vibra alle falde della Tua essenza. E squarciare a mani nude questa gabbia che di spietato acciaio ti tiene ad un fiato dal mio…
L’ho deposto con tenerezza estrema fra le Tue palme per dare forma colore, profumo e respiro…
Un carillon Di mute parole..
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Inviato da: Parallelisminferici
il 27/04/2011 alle 12:32