Pensieri e parole

Post N° 53


E' passato ormai un sacco di tempo da quando, felice e spensierata, me ne andavo in giro per le vie del Trentino insieme a Spafaldo
. Ma il ricordo di quei momenti è ancora impresso nella mia mente e per questo ho deciso di torturare tutti con il resoconto degli altri giorni di vacanza
!!!!Day 3: i bigliettiQuando siamo andati per la prima volta in vacanza a Levico eravamo così entusiasti della bellezza dei paesaggi
 , della tranquillità del paese
 e della purezza dell'aria
 che, nel tornare quest'anno, abbiamo tralasciato una semplice ma fondamentale equazione:Paese piccolo =
 niente biglietteria ferroviariaE due esperti viaggiatori come noi che fanno se non dire
 : "Ma prenotiamo solo il viaggio di andata, che tanto per il ritorno il biglietto lo facciamo su"!Partiamo in tutta tranquillità, ma il pericolo era dietro l'angolo. Avevamo per compagni di viaggio un'allegra coppia di vecchietti (quelli della marmellata del post di Spafaldo
) che ci raccontano tutta la loro vita. L'unica cosa che ci è rimasta impressa, però, è che pur avendo prenotato con 10 giorni di anticipo,
 erano costretti a viaggiare su 2 carrozze diverse quando non c'erano posti liberi.E lì abbiamo iniziato a temere
.Abbiamo trascorso i primi 2 giorni a mangiarci le unghie, le dita e pure le braccia per la tensione.I biglietti non si trovavano e sembravamo destinati a prolungare le vacanze contro la volontà del portamonete
(noi eravamo ben lieti di farlo)!!!Finalmente, il terzo giorno di permanenza, troviamo un'agenzia di viaggio e ordiniamo i biglietti
, ma la preoccupazione era ancora quella di dover viaggiare separati.Ci hanno fatto soffrire fino al giorno prima della partenza, ma alla fine abbiamo preso i biglietti e avevamo pure i posti vicini
.PS Per la cronaca: l'agenzia era in cima alla mia amica "salita" e siamo andati in bici. Inutile dire che Spafaldo non è riuscito a farmi fare un solo millimetro di salita!!!