Le origini del gioco del poker sono tuttora ignote, sono state formulate le seguenti ipotesi:
Origine PersianaNumerose ipotesi sono state azzardate: prima fra tutte quella che individua la culla del gioco nell'Antica
Persia. I sostenitori di questa genesi individuano come progenitore del poker un gioco in auge nella Persia del
XIV secolo: As-Nas sarebbe il suo nome. Tale gioco prevedeva l'uso di 20 carte e veniva svolto da quattro giocatori.Origine FranceseInsieme alle origini persiane, un'altra corrente di pensiero individua l'antenato del poker in un gioco
francese del
XVIII secolo, il Poque , che si diffuse poi in
America lungo il
Mississippi.Il Poque si giocava con 20 carte di un mazzo francese: dieci,
assi, donne, re, jack.Il nome del gioco deriva dal francese pocher, che significa ingannare l'avversario, cioè bluffare.Quando poi l'America acquistò i territori francesi della
Louisiana il nome si trasformò in Poker.
Texas Hold'em
è la variante per antonomasia del gioco del poker, visto che è giocata
alla World Series of Poker, al World Poker Tour e al Professional Poker
Tour.
Origine ItalianaC'è infine chi sostiene che il gioco del poker sia nato in Italia.
Si tratterebbe di un'evoluzione dello Zarro, un gioco con le carte
molto diffuso durante il Rinascimento, in particolar modo nel ducato di
Milano. Nel
1531 il duca di Milano
Francesco Sforza proibì il gioco con un editto, tuttavia questo sopravvisse per tutto il corso del
XVI secolo, diffondendosi in Francia e quindi arrivando in
America
assieme a soldati mercenari. Nel nuovo mondo il gioco si sarebbe
modificato nelle regole e assunto, appunto, il nome di 'poker'.