ITALIA DEMOCRATICA.

L'agguato ad Antonio Di Pietro


Berlusconi ha fatto con Antonio quello che ha fatto con Obama e con Fini nel recente passato, ha cercato di giustificarsi direttamente, lo faceva anche in passato quando andava a piangere miseria da Mammi' , Craxi ecc. per le sue TV. Del resto per il bene del paese bisogna che se ne vada presto e come dicevano gli antichi Romani : al nemico battuto devi non solo concedere spazio per la ritirata, ma anche rendergliela sicura.Il colloquio è stato estremamente pubblico ed all'interno di uno spazio istituzionale !!! Non in privato e in una delle sue case private,,, come va tanto di moda ultimamente ( Mi viene in mento uno a caso, il paladino della Rottamazione, Renzi, che non poteva mica incontrare B in ufficio? ). O i famosi incontri segreti di D'Alema e dei "miglioristi" Violante, Napolitano......che hanno portato ad inciuci schifosi, tradendo gli elettori del centrosinistra.Non poteva fare altro che parlagli (In nessuna parte del mondo il capo di un partito d'opposizione o di maggioranza, rifiuterebbe di parlare con il capo del governo, sopratutto e in particolarmente se lo ritiene indegno di governare e lo vuole cacciare..) !!! Tanto più che fin da subito D Pietro a continuato a ribadire la sua cristallina Posizione !!!!Morale della storia.. un mal pesante come me, non riesce a non pensare che quello di Mister B è stato un'abile tranello.