ITALIA DEMOCRATICA.

ABOLIRE REATI INUTILI


Abolire i reati inutili Noi continuiamo a intasare le aule di giustizia con cazzate di questo genere, mi sono preso un sacco di “vaffa” dagli ambientalisti e dagli animalisti quando ho detto a Anno Zero che forse un governo che vuole introdurre la discrezionalità dell’azione penale perché sostiene che i magistrati non riescono a perseguire tutti i reati e quindi scelgono di volta in volta quali perseguire prima, non dovrebbe creare il reato penale di maltrattamenti sugli animali.Gli ambientalisti e gli animalisti se la sono presa con me perché sembra che io sia un fautore dei maltrattamenti e delle sevizie sugli animali, figurarsi, Dio ce ne scampi, ho semplicemente detto che forse chi maltratta gli animali gli si potrebbe dare una bella multa tra capo e collo, una multa che gli fa paura, portargli via i soldi! Che è molto più deterrente che non un processo che per le pene che prevede cade sicuramente in prescrizione con il sistema fasullo che abbiamo. Quindi oggi il reato penale di maltrattamenti agli animali ha l’unico scopo di intasare ulteriormente i tribunali, di non produrre nulla perché va in prescrizione e chi ha maltrattato gli animali se ne va a casa impunito, mentre invece se si desse una bella multa subito, appellabile una sola volta in via amministrativa, beh l'effetto deterrente è molto superiore, perché? Perché almeno ti portano via dei soldi, mentre il processo alla fine ha tritato un po’ d’acqua e basta, ha fatto girare un po’ di carte e basta e tu alla fine con la tua prescrizione sei bello e tranquillo! Ma lo sapete che ci sono processi per chi tiene in casa un pitone e magari un vicino di casa l’ha denunciato perché ha visto che una volta il pitone stava poco bene? Me lo ha raccontato un mio amico avvocato, fanno 3 gradi di giudizio per dichiarare poi la prescrizione! Sono parecchi i reati che potrebbero essere puniti più efficacemente con sanzioni amministrative e invece questi hanno continuato a inventare reati che tanto si sa che non potranno mai essere perseguiti, pensate l’immigrazione clandestina, finché non è intervenuta l’Unione Europea era addirittura previsto il carcere, adesso sono previste le ammende all’immigrato clandestino le ammende? Ma se risulta nullatenente, ma quale ammenda pagherà mai? Noi facciamo il processo che si conclude con la condanna a un’ammenda, che questo non pagherà mai! Paghiamo noi quel processo che finisce nel nulla che nel frattempo è scomparso il clandestino, leggetevi questo bel libro di Paolo Bornia, Procuratore aggiunto a Torino, clandestinità e altri errori di destra e di sinistra, spiega in quali mani di pazzi siamo noi, quali mani di pazzi hanno gestito in questi anni la politica dell’immigrazione che è una cosa seria e che andrebbe affrontata da persone serie, Editori La Terza. Facciamo i processi ai fantasmi, ai clandestini per poi dare la multa a uno che non c’è più, che non sappiamo più dov’è e che tanto anche se sapessimo chi è che dov’è non la pagherà mai perché risulta nulla tenente, facciamo le leggi così ma intanto i processi si fanno e anche per farli cadere in prescrizione si devono fare per reati totalmente inventati, che reato è l’immigrazione clandestina? Come può essere reato trasferirsi da un paese all’altro? Semmai è reato andare a rubare, ammazzare, violentare, truffare, ma non può essere reato entrare in un paese, abbiamo la libera circolazione delle merci, ci buttiamo via addirittura i soldi per il Tav, per farle circolare più rapidamente e mettiamo in galera quelli che circolano con i loro piedi, con le loro gambe? Ma diamo i numeri, ma che reato è? Abbandono di rifiuti per strada, reato penale, 40 mila fascicoli ha dovuto aprire la sola Procura d’Agrigento nei primi 3 mesi di quest’anno, per i 20 mila che sono arrivati dal nord – Africa, 40 mila fascicoli, pensate solo per aprirli quanto tempo ci vuole per una Procura di 8 sostituti e un Procuratore Capo, più tutti quelli della Provincia del territorio di Agrigento, perché devono fare due iscrizioni nel registro delle notizie di reato: una per immigrazione clandestina e l’altra per ingresso senza documenti, 40 mila! Questo bisognerebbe togliere, bisognerebbe togliere quelle norme che producono detenuti o producono sovraffollamento dei tribunali e magari prevedono il fermo, l’arresto in flagrante che poi dura quanto un giorno, due giorni? Credo il 60% dei detenuti, vado a memoria, non sono detenuti che stanno lì per qualche mese o per qualche anno, sono detenuti in turnover permanente perché? Perché arrivano oggi e vanno via domani, arrivano oggi e vanno via dopodomani, però sono tanti e quindi ogni giorno alzano il numero dei detenuti medi del giorno. Che senso ha arrestato uno oggi e metterlo fuori domani? Che senso ha? Pensate la fatica che si fa a fermare uno e poi esce, allora o li tieni dentro se merita, oppure non li metti dentro, perché se lo metti fuori il giorno dopo non ha senso, abbiamo leggi fatte non per la sicurezza dei cittadini, ma per la rassicurazione dei cittadini, leggi fatte per dimostrare che lo Stato fa la faccia feroce, in realtà è uno spaventapasseri perché non fa più paura a nessuno quando uno conosce il meccanismo, fa statistica, abbiamo fatto 40 mila arresti, nessuno sa cosa è successo il giorno dopo di quei 40 mila arresti, politiche di rassicurazione, non di sicurezza, questo ci viene imbonito da 20 anni a questa parte e il risultato è questo, follie legislative, carceri strapiene e il crimine che dilaga perché? Perché la repressione penale ha lo stesso effetto deterrente dello spaventapasseri. Dicevo quindi depenalizzare quello che si può depenalizzare, cambiare altre leggi che producono detenuti, oppure utilizzare strumenti che ci consentano di diminuire il numero di detenuti, alcune ci sono già e non vengono applicate, non mi riferisco alle solite pene alternative, perché noi già oggi abbiamo 30 mila persone che stanno fuori in affidamento al servizio sociale o ai domiciliari e è bene non aumentarle perché sappiamo che purtroppo sono ben poco sorvegliate, c’è un sacco di gente che delinque pur essendo agli arresti domiciliari o in affidamento al servizio sociale, quindi chi è in pena alternativa già c’è, non è il caso di aumentarle ulteriormente, secondo me. La legge Bossi – Fini sull’immigrazione produce dai 10 ai 13 mila nuovi detenuti all’anno, quasi 1/5 del totale bisognerebbe cambiarla laddove non funziona, per esempio invece di fermare il clandestino senza i documenti, dargli il foglio di via che di solito non serve perché con un foglio che ti dice “vai via” tu non vai via, ti devono invece caricare su un aereo, pagarti il viaggio di ritorno nel tuo paese se ti hanno identificato, quindi spendere dei soldi per fare una politica di espulsioni serie, non finta, oggi spediamo uno su 4 dei clandestini che andrebbero espulsi, quindi invece di arrestarli, intasare le carceri per 2 o 3 giorni per ciascuno degli arrestati e poi dargli il foglio di via che tanto non se ne vanno via, tanto vale fare una politica di rimpatri seria investendoci dei soldi, evitando di scaricare sulle carceri un problema che non è carcerario, che va risolto per via amministrativa. Poi c’è un articolo della Bossi – Fini che andrebbe applicato, è quello che consente di perdonare al detenuto extracomunitari gli ultimi anni due anni di pena sostituendoli con l’espulsione, dato che abbiamo su 20 mila detenuti extracomunitari, 6 - 7 mila che hanno ancora due anni di pena da scontare, applichino la legge Bossi – Fini e glieli condonino in cambio dell’espulsione, così se ne vanno, invece restano in cella a aumentare il sovraffollamento, un po’ perché non ci sono i soldi per rimpatriarli, un po’ per non disturbare il grande business dei centri di raccolta, attenzione al grande business dei centri di raccolta. Poi c’è la legge Ex Cirielli del 2005 che ha stabilito la regola americana della linea dura al terzo reato, l’ordine di esecuzione della condanna quando si ha accesso alle pene alternative, viene sospeso e uno può uscire in affidamento al servizio sociale o agli arresti domiciliari, cosa che invece non si può fare più, grazie alla Legge Ex Cirielli se uno ha già avuto altre due condanne, indipendentemente dai reati che ha commesso, per cui se uno ha fatto due stupri o due rapine a mano armata può avere la sospensione dell’arresto e restarsene libero sostanzialmente, se invece uno ha avuto 3 condanne perché ha rubato tre provoloni in 3 supermercati diversi, non importa il fatto che i 3 provoloni siano molto meno gravi dei due stupri o delle due rapine a mano armata, conta il fatto che ha avuto 3 condanne anche se sono per 3 provoloni o perché ha taroccato dei CD e il ha messi su una bancarella, reato punito fino a 5 anni di carcere, il taroccamento dei CD, deve finire obbligatoriamente in galera perché il terzo reato qualunque sia anche se è un’inezia, ti porta necessariamente in carcere anche per i due precedenti, mentre chi ne commette o viene condannato solo per 2 reati anche se gravissimi, ha buone probabilità di evitare l’arresto, una norma folle che non fa differenza tra delitti e delitti e non tiene in conto della pericolosità sociale, naturalmente di questo soggetto, così cosa si fa? Si tengono dentro dei poveracci sostanzialmente innocui, quelli del provolone e si lasciano fuori i grandi delinquenti, compresi i colletti bianchi naturalmente. Bene, queste altre norme andrebbero abolite, perché? Perché producono più delinquenti a gratis, non c’è nessun bisogno di tenere dentro oltremodo chi ha rubato i 3 provoloni, mentre invece è bene che resti dentro e anche a lungo chi ha fatto magari i due stupri o le due rapine a mano armata, uscite dalla schizofrenia, guardare quali sono i rubinetti che fanno uscire troppi ordini di detenzione, ridurli al minimo senza intaccare la sicurezza dei cittadini, espellere quegli immigrati che devono essere espulsi anche alleggerendo le carceri, depenalizzare i reati inutili che possono essere puniti addirittura più efficacemente con ammende e sanzioni amministrative o interdittive, naturalmente per fare questo ci vorrebbe una classe politica intelligente, non molto, di media intelligenza, leggete le intercettazioni di Bisignani e dei Ministri che letteralmente gli si prostravano o gli si prostituivano ai piedi e vi rendete conto che noi siamo governati da gente che non solo è pericolosa, ma è anche stupida, mediocre, demenziale e quindi sovraffollamento carceri? Amnistia, sovraffollamento carceri? Indulto, proteste contro il Tav, giù botte, è un riflesso condizionato di persone che hanno mezzo neurone funzionante, che però si sta spegnendo, passate parola!Beppe Grillo