ITALIA DEMOCRATICA.

VITALIZIO PARLAMENTARI


AVEVO SPEDITO AD ANTONIO DI PIETRO LA RICHIESTA DI ABOLIRE IL VITALIZIO DEI PARLAMENTARI.ANTONIO DI PIETRO, UNO DEI POCHI SEGRETARI DI PARTITO CHE RISPONDONO, MI HA SCRITTO:Gentile Amico,rispondo alla sua mail scusandomi del ritardo. L’Italia dei Valori ha proposto , oltre alla riduzione degli stipendi parlamentari ( e il conseguente allineamento con quelli europei) e l’abolizione del vitalizio (http://www.camera.it/126?pdl=3763) , l’eliminazione delle province, delle comunità montane e la riduzione dei rimborsi elettorali ai partiti. Le nostre proposte non hanno finora trovato il voto favorevole delle altre forze politiche che tanto si riempiono la bocca di belle parole. Purtroppo la scandalosa lauta pensione dei parlamentari è una delibera dell’Ufficio di Presidenza della Camera. Essendo dunque un atto di autonomia e non una legge ordinaria non può essere abrogata attraverso lo strumento referendario.Sebbene i mezzi d’informazione non facciano arrivare ai cittadini tutto il lavoro da noi svolto nelle istituzioni, porteremo avanti queste ed altre battaglie per venire incontro ai reali problemi del Paese con proposte valide ed incisive. Cordialmente,Antonio Di PietroGRAZIE PER LA RISPOSTA.HO SCRITTO  al Presidente della Camera Fini per chiedere di revocare la delibera che istituisce il vitalizio.                     LETTERA DA INVIARE APPUNTO AL PRESIDENTE DELLA CAMERA GIANFRANCO FINI. L'OBIETTIVO E' QUELLO DI SCATENARE MIGLIAIA DI MAIL CHE DOVREBBERO FUNZIONARE MEGLIO DI UNO SPOT PUBBLICITARIO.                             copiate, firmate e spedite al Presidente della CameraIll.mo Presidente della Camera, Gianfranco Fini, data la grave situazione economica per moltissimi italiani, chiedo un atto di responsabilità e di onestà: l'abolizione della scandalosa lauta pensione dei parlamentari che è stata decisa con una delibera dell’Ufficio di Presidenza della Camera. Spero che i parlamentari dimostrino che sono in Parlamento per servire il Popolo e non per arricchirsi. L'abolizione del vitalizio si appalesa come atto necessario perchè rappresenta un privilegio iniquo che vieterebbe di richiedere ulteriori sacrifici al popolo italiano, già ampiamente vessato. Distinti saluti.      (firma)      Presidente della Camera  Gianfranco Fini :  http://presidente.camera.it/760     per sicurezza speditene una copia anche al deputato Antonio Leone : http://nuovo.camera.it/794?mailer_back_end_recipients=leone_a@camera.it&shadow_deputato=50447    (Ufficio di presidenza   : http://nuovo.camera.it/40 )Inoltre, se volete collaborare per il vostro e nostro benecopiate ed inviate con una mail la seguente lettera al Presidente della Repubblica:.................................................................................................Ill.mo Presidente della Repubblica, data la grave situazione economica per moltissimi italiani, chiedo un atto di responsabilità e di onestà: l'abolizione della scandalosa lauta pensione dei parlamentari, che è stata decisa con una delibera dell’Ufficio di Presidenza della Camera. Invoco il vostro intervento presso l'Ufficio di Presidenza della Camera per richiedere l'abolizione del vitalizio. E' un atto necessario perchè rappresenta un privilegio iniquo che deve essere fatto specie ora che ci si accinge a sottoporre il popolo italiano, già ampiamente vessato, a ulteriori sacrifici. Spero che i parlamentari dimostrino che sono in Parlamento per servire il Popolo e non per arricchirsi in maniera vergognosa. Distinti saluti.