ITALIA DEMOCRATICA.

La situazione delle famiglie


Una famiglia su 2 vive con 1800 euro al mese Nel Sud e nelle isole la condizione di disagio risulta superiore alla media nazionale: il 22,8% finisce lo stipendio prima del previsto ROMA - Gli italiani si sono impoveriti. Alla fine del 2005, il 14,7% delle famiglie italiane ha dichiarato di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese e il 28,9% di non essere in grado di far fronte ad una spesa imprevista di 600 euro. Lo rileva l'Istat nell'indagine «Reddito e condizioni di vita», che sottolinea come la percentuale di famiglie residenti nel Sud e nelle isole in condizione di disagio risulta superiore alla media nazionale: il 22,8% delle famiglie meridionali e insulari arriva con grande difficoltà alla fine del mese e il 42,5% dichiara di non poter far fronte ad una spesa imprevista di 600 euro. In particolare, in Sicilia il 50,5% delle famiglie non riesce a sostenere spese impreviste, mentre in Puglia il 9,8% dichiara di aver avuto difficoltà per gli acquisti di generi alimentari. REDDITI FAMILIARI - Nel 2004 le famiglie residenti in Italia hanno percepito un reddito netto, esclusi i fitti imputati, pari in media a 28.078 euro, circa 2.340 euro al mese. L'Istituto di statistica sottolinea come, considerando, oltre alla media, anche il valore mediano del reddito, risulta che il 50% delle famiglie ha percepito nel 2004 meno di 22.353 euro (circa 1.863 euro al mese).I risultati dell'indagine Istat sui redditi e le condizioni di vita delle famiglie italiane, confermano inoltre l'esistenza di un profondo divario territoriale: il reddito medio delle famiglie che abitano nelle regioni del sud e delle isole è pari a circa tre quarti del reddito delle famiglie residenti nel nord. La Lombardia - secondo i dati - presenta il reddito medio più alto (32.313 euro, senza considerare i fitti imputati), mentre il reddito medio familiare più basso si osserva in Sicilia (20.996 euro).