ITALIA DEMOCRATICA.

SIGNORAGGIO


Oggi gli economisti intendono per signoraggio, i redditi che la banca centrale e lo stato ottengono grazie alla possibilità di ricreare base monetaria in condizioni di monopolio.Bagliano e Marotta, in Economia Monetaria, Il Mulino, definiscono il signoraggio (pag. 18) come segue:In linea di principio, la creazione di base monetaria in condizioni di monopolio dà la possibilità alla banca centrale di ottenere redditi (il cosiddetto signoraggio) pari alla differenza tra i ricavi ottenibili dall'investimenti in attività finanziarie e reali e i (trascurabili) costi di produzione. Poiché questi redditi derivano dalla condizione di privilegio concessa dallo Stato, i profitti sono in genere incamerati in misura prevalente da quest'ultimo, sotto forma di imposte. Un limite alla produzione, potenzialmente illimitata di base monetaria è posto dall'obiettivo del mantenimento di un livello dei prezzi relativamente stabile, data la relazione diretta che storicamente si è osservata tra inflazione e offerta di monetaTesi eterodosse sul signoraggioVi è anche chi sostiene che attraverso l'emissione di moneta da parte dello Stato sarebbe possibile finanziare la spesa pubblica con benefici consistenti per i cittadini, senza che ciò determini inflazione. Si tratta di tesi -classificabili come bizzarre secondo i canoni di wikipedia- considerate prive di valore e a volte derise dagli economisti, e che tuttavia trovano molti sostenitori. Secondo i quali il signoraggio consisterebbe nella differenza tra il valore delle monete (siano esse monete metalliche o banconote) e il costo per produrle. Il reddito assai consistente che deriverebbe dalla creazione di moneta sarebbe incamerato dagli azionisti delle banche centrali, mentre se fosse incamerato dallo stato potrebbe servire a pagarne i costi riducendo drasticamente o eliminando la pressione fiscale.Alcuni dei sostenitori di tali tesi eterodosse hanno tentato in Italia di ottenere per via legale il riconoscimento delle proprie tesi (vedi Giacinto Auriti) e in numerosi casi hanno provato a chiedere per via giudiziale alla Banca d'Italia la restituzione del reddito da signoraggio. Le cause intentate non hanno sortito nessun effetto, oltre alla condanna di chi aveva promosso la causa al pagamento delle spese processuali http://it.wikipedia.org/wiki/Signoraggio