ITALIA DEMOCRATICA.

Mani pulite


Il pool Mani Pulite ha abusato della custodia cautelare per estorcere confessioni?Dalla relazione finale dei quattro ispettori inviati dal Ministro Alfredo Biondi, resa nota il 15 maggio '95: " Nessun rilievo può essere mosso ai magistrati milanesi, i quali non paiono aver esorbitato dai limiti imposti dalla legge nell'esercizio dei loro poteri. Non si è riscontrata un'apprezzabile e significativa casistica di annullamenti delle decisioni che hanno dato luogo a quelle detenzioni....I provvedimenti custodiali sono stati spesso suffragati .... dall'ulteriore e decisiva prova della confessione dell'indagato. Né è risultato che tali confessioni siano state in seguito ritrattate perché rese sotto la minaccia dell'ulteriore protrarsi della detenzione.... Non è possibile ascrivere quelle confessioni alle " condizioni fisiche e psicologiche disumane" nelle quali si sarebbero venuti a trovare molti indagati, alcuni dei quali suicidatesi,  condizioni cui fa riferimento l'on. Sgarbi: non è stata mai segnalata l'applicazione di regimi detentivi differenziati e inaspriti rispetto alla generalità dei casi"