ITALIA DEMOCRATICA.

Craxi lancia Berlusconi tradendo i socialisti ?


CRAXI LANCIO' BERLUSCONI CONSCIAMENTE O FU MALACCORTO A DARGLI TRE RETI TV?  Provate a rispondere a questa domanda.PRIMA IL DECRETO BERLUSCONI, VOLUTO DA CRAXI,  E POI IL 6 AGOSTO 1990  LA LEGGE MAMMì . La P2 profetizzava che chi possiede tre reti può governare e creare grande turbativa influendo pesantemente, se era all'opposizione. La legge seguiva un periodo nel quale si era costruito un quasi-monopolio della televisione privata da parte della Fininvest, al di fuori della legge, che aveva portato ad interventi dell'esecutivo, come il cosiddetto Decreto Berlusconi, finalizzati a bloccare interventi della magistratura contro la diffusione su scala nazionale di programmi privati.La legge fu ritenuta da alcuni oppositori devastante per l'ordinamento legale e civile dello stato.I cultore del diritto comunitario hanno rilevato una certa distanza tra il testo della legge ed i principi della direttiva comunitaria, Televisione senza frontiere, da recepire. I commentatori attribuiscono questa discordanza all'eccessiva attenzione posta dal legislatore nazionale nel non intaccare la posizione dominante della Finivenst piuttosto che alle effettive esigenze del mondo della comunicazione televisiva.Tuta questa potenza di comunicazione poteva o no essere pericolosa in mano ad un uomo solo?  Avrebbe potuto intervenire pesantemente sulla vita democratica e sulle istituzioni? Avrebbe potuto farsi leggi per autoassegnarsi del denaro? O leggi per farsi prescrivere dei reati? O leggi per ampliare le proprie potenzialità di guadagno?