ITALIA DEMOCRATICA.

Assicurazioni


Dal Sole 24 OreNel merito l’abolizione della clausola di esclusiva in tutti i rami danni ci costringe a riflettere sulla natura di un’impresa assicurativa. Per disegnare nuovi contratti assicurativi sono necessarie poche decine di persone e gestire i rischi finanziari e attuariali di una simile attività non impone l’operatività di grandi strutture aziendali. Dal punto di vista meramente “produttivo” - ne sanno qualcosa le compagnie di bancassurance - le imprese assicurative hanno dunque dimensioni modeste. Diventano invece ragguardevoli se, nel calcolo, vengono sommate le strutture distributive (gli agenti) che collocano le polizze e quei fornitori di servizi (ad esempio i periti) necessari per erogare il servizio. Le prassi di mercato hanno, nei fatti, stabilito legame molto stretto tra l’insieme di questi soggetti al punto che, per il consumatore, l’agente assicurativo rappresenta un emissario della compagnia, un suo dipendente. Il governo, con il suo provvedimento, destabilizza questa struttura di mercato, rendendo autonomi gli agenti. Cambierà di conseguenza la percezione dell’industria assicurativa. Ed anche il suo valore perché nei criteri utilizzati dagli analisti per determinare l’embedded value (il valore intrinseco) di una compagnia il valore del portafoglio, collocato dagli agenti, viene incorporato nel prezzo del titolo.