ITALIA DEMOCRATICA.

Borse sull'altalena


I timori per la crisi dei mutui 'subprime' hanno contagiato anche le borse di Asia e Pacifico, che hanno reagito con un giorno di ritardo, per ragioni di fuso orario, agli sviluppi della vicenda negli Usa e in Europa. Pesanti tutti gli indici con perdite generalizzate in tutti i comparti. Sotto pressione i listini di Tokyo (-2,37%), Hong Kong (-3,15%) e Seul (-4,2%) che è apparsa come la piazza più scottata dal problema insieme a Sidney (-3,72%). Relativamente al riparo Shanghai, dove il calo è pari allo 0,8% per l'indice di riferimento. Brivido sui mercatiMILANO - Il fantasma dei mutui 'subprime' è tornato a colpire sulle borse del Vecchio e del Nuovo Continente dopo due giorni di tranquillità che avevano fatto recuperare terreno ai vari listini. In chiusura le maggiori piazze finanziarie europee hanno recuperato parzialmente le perdite dimezzando in alcuni casi i valori negativi che a Parigi e  Stoccolma avevano superato i tre punti percentuali, 'bruciando' comunque 160 miliardi di capitalizzazione.Nella mattinata le borse asiatiche avevano chiuso con il segno positivo con Tokyo in rialzo dello 0,83% e Hong Kong dello 0,91%, allentando le tensioni sulla crisi dei mutui 'subprime', ma già all'apertura le Borse europee avevano mostrato segnali di nervosismo anche se le previsioni peggiori su Wall Street (che tuttavia cede un punto percentuale) nel pomeriggio non si sono avverate e gli indici hanno recuperato in parte il terreno.Nel Vecchio Continente la scintilla alle vendite è scoppiata con la notizia che la francese Bnp ha congelato 3 fondi esposti nel settore, a cui sono seguiti gli allarmi lanciati dalla Bce. L'istituto di Francoforte nel bollettino mensile diffuso oggi, ha indicato per il mercato europeo dei prestiti "alcune analogie con il mercato statunitense dei mutui ipotecari di qualità non primari che potrebbero dar adito a timori per la stabilità finanziaria nel caso di una svolta avversa nel ciclo del credito". La Bce ha inoltre immesso liquidità sui mercati per 94 miliardi di euro allo scopo di fronteggiare la crisi, mentre la Fed ha fornito 12 miliardi di dollari.   Le parole della Banca centrale sono state interpretate dagli investitori come un invito a vendere, soprattutto i titoli del comparto bancario ed assicurativo. E così è stato, con vendite concentrate in Europa, dove l'indice Stoxx è sceso dell'1,9% e l'Euro Stoxx del 2%. I bancari sono stati maggiormente esposti alla cessione con Dexia (-5,42%), Bnp (-4,6%) e Natixis (-5,57%)."Gli investitori  rimarranno scettici fino a quando non sarà ben chiaro se il problema, legato al mercato creditizio, che ha colpito alcune compagnie come  Bnp, avrà delle reali conseguenze economiche", ha spiegato un operatore alla Bloomberg. A Francoforte arretrano Commerzbank (-4,5%),  nonostante il raddoppio degli utili nel secondo trimestere e Deutsche Bank (-3,5%). Il calo di Ing (-3,47%) ad Amsterdam ha di fatto azzerato il guadagno della vigilia sui dati trimestrali favorevoli.Oltre alle banche, poi, hanno sofferto i titoli assicurativi, tradizionalmente legati a doppio filo con l'andamento degli indici di Borsa, che hanno scontato l'elevata esposizione sui mercati azionari dei loro portafogli titoli. Scendono Standard Life (-6,52%) e Royal & Sun Alliance (-3,83%).   Difficoltà anche per la svizzera Nobel Biocare (-8,4%), International Power (-4,2%) e la svedese Orkla (-12%). A Stoccolma ha chiuso in rialzo Omx (+6,5%) la società che gestisce la borsa svedese, che beneficia dell'offerta da parte del mercato finanziario di Dubai per acquistare il 25% del suo  capitale. In calo anche i titoli delle materie prime, con a Londra, dopo i recenti rialzi, sulla scia delle quotazioni dei metalli, con Salzgitter (-7,66%), Bhp Billiton (-4,18%) e Rio Tinto (-3,61%), penalizzate da vendite inferiori alle attese.   Di seguito, l'andamento dei titoli guida delle principali  borse europee.- Londra               -1,91%- Parigi               -2,17%- Francoforte          -2,00%- Madrid               -1,11%- Milano               -1,45%- Amsterdam            -2,47%- Stoccolma            -2,70%- Zurigo               -1,77%- New York (in corso)  -1,17%NOTIZIE ANSA