ITALIA DEMOCRATICA.

DIO SALVI LA REGINA, non l'arraffone eletto che mangia più di un re


Se ne è parlato abbastanza, ma molto male. Una bomba di distrazione di massa ci ho colpito questi giorni e noi l’abbiamo vista scendere dal cielo a bocca aperta, senza provare a cercare un misero riparo. La Bild fa i conti in tasca ai capi di Stato e stila una classifica sugli stipendi dei premier: Prodi percepisce 3 volte lo stipendio di Sarkozy e più di 4 volte quello di Putin. Apriti cielo.Hanno ragione di surriscaldarsi la massaia, il giornalista, l’operaio, lo scrutatore non votante, il medico della mutua: 18.900 euro è uno stipendio da capogiro. Poi a questo generoso stipendio vanno aggiunti i privilegi da mille e una notte. E pensare che c'è chi vive con una pensione da 500 euro, chi ha un contratto a 3 mesi e un ponte dove vivere che l’aspetta, chi suda per dare da mangiare ai figli.Innanzitutto facciamo chiarezza, siamo qui per questo. La Bild si è permessa di stilare una classifica con valori da aggiornare, quantomeno per quel che riguarda il nostro premier. I 18.900 euro (stipendio da capo dello stato 5102.42 euro + stipendio da deputato 11269.21) conteggiati a Prodi sono roba vecchia, lo stipendio del premier italiano è stato ridotto del 30% dal 1 Gennaio 2007, bastava leggere l’articolo 64 della Finanziaria 2007. Valori da correggere dunque. L'indennita' complessiva del Presidente Romano Prodi ammonta a 16371.63 euro lordi, e non 18900 euro come indicato dal quotidiano tedesco. Qualcuno ha preferito riportare la classifica errata di Bild, anziché correggerla.Parliamoci chiaro, 16371.63 euro sono troppi, soprattutto in un Paese dove il “pubblico” funziona malissimo (vedi scuole, ospedali, giustizia). Il presidente del Consiglio e i parlamentari in generale sono degli impiegati statali e noi cittadini, che siamo lo Stato, siamo i loro datori di lavoro. C’è qualcuno che osa difendere stipendi e privilegi parlamentari così sfarzosi? Parli ora o taccia per sempre. Lottiamo assieme e uniti per fare capire agli eletti chi comanda in una democrazia.E poi. Parliamoci ancora più chiaro. Si può condannare, come è stato fatto, un presidente del Consiglio che in un anno riduce del 30% il proprio stipendio, quello di 25 ministri e quello dei numerosissimi sottosegretari? Lo Stato risparmierà 2,3 milioni di euro ogni anno, il risparmio proveniente dai 25 tagli (dei ministri) sarà di 615.015 in totale, cifra che sale a 1.685.594 per i più numerosi sottosegretari. Diamo a Romano quel che è di Romano incitandolo però a continuare su questa strada, proseguendo con i tagli a questa politica costosissima, noi staremo attenti e faremo il cane da guardia.Un consiglio, spostiamo la visuale critica sul Quirinale, più economicamente scandaloso di Montecitorio e palazzo Chigi.Facciamo un piccolo paragone tra il nostro Quirinale e Buckingam Palace: sapete quanto costava la presidenza della Repubblica nel 1986? In valuta attuale 73 milioni di euro. Oggi 224 milioni (cifra depurata dall’inflazione). In Gran Bretagna, invece, negli ultimi venti anni le spese sono state più che dimezzate, col risultato che oggi la Regina costa un quarto del presidente della Repubblica.Dio salvi la regina.Davide Cunsolo© Copyright Comincialitalia.net