ITALIA DEMOCRATICA.

Basta buonismo


L’accoglienza dovrebbe avere delle regole. La prima è che chi entra deve essere accolto come un essere umano: lavoro, casa, diritti civili. La seconda è che chi entra irregolarmente commette un reato, va messo in galera. Il foglio di via con qualche giorno di tempo per lasciare l'Italia è una barzelletta che non fa più ridere. La terza è che chi commette un reato lo sconta a casa sua. L’indulto ha svuotato le prigioni da cittadini stranieri, era sufficiente un rimpatrio. A chi fa comodo questa situazione? Non agli stranieri regolari che pagano per tutti, non a chi abita nelle periferie urbane o nei pressi di campi rom abusivi. Non alla salute civica di questa nazione. Incassano i politici, la sinistra e la destra. La prima con il buonismo dei salotti, la seconda con la paura del diverso. Per loro il clandestino si pesa in voti. ( Beppe Grillo)Se la legge venisse applicata vi sarebbe un rapido rimpatrio di migliaia di rom.Il problema non può essere affrontato con la politica dello struzzo, scaricando tensioni e problemi solo sui cittadini italiani. In questo caso sono più vicino alla posizione dei sindaci che a quella di alcuni esponenti del Governo. ( ANTONIO DI PIETRO)Effettivamente i clandestini fanno comodo ai partiti, ai costruttori edili ed a tante altre persone  che li fanno lavorare in nero, perché clandestini. Fanno comodo ai grossisti della droga, dei prodotti taroccati, alla criminalità organizzata.Però alle persone oneste, invece, va meglio se gli immigrati sono in regola ed hanno un lavoro. Inoltre, il buon senso vorrebbe, che chi viene in Italia, dovrebbe  rispettare la nostra religione ed obbedire alle nostre leggi, invece magistrati malaccorti lasciano che certe azioni illegali continuino, perché " fanno parte della loro cultura". I  nostri politici lasciano che l'Italia  sia percorsa da migliaia di disperati che vivono di stenti, derubano, violentano, rapinano e sgozzano. Credo che non sia per convenienza, ma per incapacità e per un malinteso senso di bontà che la Chiesa proclama verso i deboli, gli affamati, i senza dimora, come se la soluzione dei mali del mondo fosse l'emigrazione dei poveri in Europa!La Chiesa stimola i politici ad accogliere tutti, in qualsiasi modo vengano, mettendo così in pericolo la vita dei cittadini italiani, e lasciando impoverire di persone in grado di lavorare, i paesi da cui provengono. Certi Stati del terzo mondo stanno andando in sfacelo, ma l'ONU, invece di aiutarli a crescere, con una buona amministrazione, e con aiuti  mirati allo sviluppo, lascia che vi sia un' immigrazione incontrollata verso i paesi sviluppati. Inoltre, il fatidico FMI, Fondo monetario internazionale, pone delle regole di iperliberismo che portano la gente povera, senza alcuna protezione, a scappare. Non riescono più a pagarsi l'acqua, che prima era statale,  perché le multinazionali hanno aumentato i prezzi in modo eccessivo. Ridotti alla fame ed alla sete, scappano dove è facile entrare e dove è possibile che una ladra possa commettere anche 60 furti senza andare in galera.