ITALIA DEMOCRATICA.

Rifondare la Repubblica con una svolta democratica


                                                                                     Sono molti gli appelli al nostro giornale per una svolta democratica che parta dal popolo. In questo articolo Alberto Zennaro lancia una sfida e una proposta. Per chi vuole partecipare può indirizzare qui articoli, commenti ed opinioni che saranno pubblicati.Per fare in modo che siano eliminati i privilegi dei politici occorre:RIFONDARE LA SOCIETA' SU REGOLE CERTE CHE PREVEDANO ANCHE REGOLE PER I PARTITI E I POLITICI. QUESTE REGOLE DEVONO ESSERE SCRITTE DA UN'ASSEMBLEA COSTITUENTE DI CITTADINI ESPERTI, MA NON DA POLITICI O DA CHI VUOLE, POI, ENTRARE IN POLITICA, ALTRIMENTI CONTINUERANNO A LASCIARE AI POLITICI LA SOVRANITA' SU TUTTO.Occorre che questa Assemblea Costituente decida:1) legge lettorale utile sia per la stabilità del governo che per la rappresentatività dei vari gruppi politici.2) finanziamenti ai partiti, non presenti in Parlamento e finanziamenti ai partiti presenti in Parlamento. Nel primo caso devono essere solo privati. Nel secondo caso, partiti presenti in Parlamento, devono essere SOLO PUBBLICI, per non dipendere dalle lobby, dalle potenze economiche, a danno dei cittadini normali.3) Occorre stabilre chiaramente che il deputato o senatore che cambia partito, per andare nel campo avverso, decade automaticamente ed al suo posto subentra il primo dei non eletti.4) Occorre un giusto ricambio nei vari organi elettivi stabilendo che il numero di legislature possono essere da 2 o più,( solo se superiori al 33% delle preferenze ottenute), con un massimo di 4 legislature.5) Occorre stabilire gli stipendi e i vari tipi di rimborsi sui viaggi, sull'ufficio, sulla distanza da casa. Una apposita Authority ( Corte dei Conti) dovrà vagliare che gli stipendi siano nella media europea, con massimo del 5% di scarto.6) Il numero dei componenti dei vari organi elettivi devono essere in media con quelli europei: 500 deputati, 120 senatori. I consiglieri regionali e comunali almeno il 25% meno di adesso. Consiglieri di Circoscrizioni solo oltre i 200.000 abitanti e pagati solo con gettone, sempre in media europea.7) La Corte Costituzionale deve bloccare veramente le leggi anticostituzionali, pena la decadenza dei membri e l'elezione di nuovi componenti.Eventualmente si può introdurre un nuovo organo di controllo: Il TRIBUNALE DEL POPOLO, COMPOSTO DA 11 CITTADINI , NON POLITICI, ESPERTI, A LIVELLO UNIVERSITARIO, CHE DURANO IN CARICA UNO O DUE ANNI. Questo tribunale controllerà l'operato della Corte Costituzionale, in modo che non ci possano essere casi in cui essa approvi leggi antidemocratiche, come la legge elettorale attuale.8) Gli stipendi degli amministratori di Società pubbliche o Enti devono essere composti da due parti: una parte prevede un compenso in media con gli stipendi dei corrispondenti europei, una parte prevede un premio per eventuali meriti.Questi stipendi non possono mai superare un tetto prefissato.9) Regola base: nessun politico e nessun amministratore pubblico deve legiferare sul proprio stipendio.10) Gli stipendi dei Magistrati devono essere sganciati da quelli dei politici, devono essere in media con quelli europei e decisi da un organo terzo: il Parlamento, con il controllo della Corte dei Conti.SO BENE, CHE QUESTE REGOLE NON SARANNO MAI APPROVATE, PERCHE' IL PARLAMENTO NON INDIRA' MAI L'ELEZIONE DI UNA ASSEMBLEA COSTITUENTE DI SOLI CITTADINI, E CHE POI, SONO OBBLIGATI A RESTARE CITTADINI.Solo una RIVOLUZIONE DEMOCRATICA potrà arrivare a queste mete.© 2007 Copyright Comincialitalia.net