ITALIA DEMOCRATICA.

L'impunito


Il provvedimento giudiziario risale a qualche giorno fa, ma la notizia è saltata fuori solo oggi: la Procura della Repubblica di Napoli, nella persona del gup Vincenzo Piscitelli, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex direttore di RaiFiction, Agostino Saccà. Il fiduciario di Silvio Berlusconi all’interno di Mamma-Rai, avrebbe favorito l’assunzione di cinque vallette (c’è anche chi ha il coraggio di chiamarle attrici) per ingraziarsi i favori del Capo in vista del suo progetto di fondare una tv privata in Calabria. La solita squallida storia italiana di leccapiedi, favori fatti e restituiti e donnette pronte a concedersi al potente di turno pur di apparire sul piccolo schermo. Uno spaccato reale della società italiana da cui il Cavaliere, come sempre, è stato escluso: stralciata la sua posizione. Tra prescrizioni, mezze assoluzioni e stralci (vedi i processi Sme-Ariosto, Imi-Sir e Lodo Mondadori) Berlusconi come sempre se la caverà, anche se il suo spregio totale per ogni forma di moralità non ha più bisogno di essere dimostrato. 11 gennaio 2008
di domenico camodeca