ITALIA DEMOCRATICA.

Al voto, così evito la galera»


Clemente Mastella illustra i motivi che lo spingono a dire no a Marini e sì alle elezioni.  La crisi di Governo l'ha scatenata lui, perché non sentiva la solidarietà della maggioranza sul caso giudiziario che ha coinvolto lui e la moglie. E ora vuole portarla ai suoi estremi, evitando il governo transitorio di Marini e andando dritto al voto (senza sbarramenti rischiosi). Tutto legittimo, sia chiaro, ma tra le motivazioni addotte da Clemente Mastella per tornare alle urne ce n'è una che fa drizzare i peli: «Prima si vota meglio è, vogliono fare una legge elettorale a favore di qualcuno. Rischiando io pure la galera, forse prima si va al voto e forse c'è qualche garanzia di evitare pure la galera».