ITALIA DEMOCRATICA.

Berlusconi contro la legalità


Berlusconi ha "gettato la maschera" del politically correct e con il suo attacco ad Antonio Di Pietro e' tornato ad essere quello che e' da sempre, un uomo che ha costruito la sua fortuna politica aizzando l'odio tra gli italiani, evocando da sempre scontri apocalittici: il bene contro il male, la liberta' contro il comunismo, e nell'irridere e denigrare i suoi avversari politici, mai degni di competere con il superuomo, l'unto del Signore. Nel tornare a questo cliche', Berlusconi appare improvvisamente per quello che e': un vecchio arnese, incapace di pensare al futuro e ossessivamente legato ai suoi vecchi rancori. Berlusconi odia Di Pietro perche' colpevole di aver contribuito a cancellare per sempre quel sistema di corruzione politica e di connivenze politico-economiche al quale Berlusconi imprenditore deve tutto. Un uomo cosi' non e' in grado di offrire al Paese nessun futuro, puo' soltanto trascinarlo in queste sue senili ossessioni. In realta' Berlusconi odia quei valori che per molti italiani Di Pietro rappresenta: la giustizia, la legalita', il rispetto delle regole, tutto cose per le quali Berlusconi ha una vera e propria allergia. Berlusconi e' soltanto il passato, l'unico problema e' che lui non lo ha ancora capito. IDV dichiara:"Alle falsita' pubblicate in questi giorni dai giornali della famiglia Berlusconi risponderemo nelle sedi opportune: le Procure della Repubblica". Da settimane i mezzi di informazione di proprieta' della famiglia Berlusconi hanno scatenato una volgare offensiva contro Di Pietro. Spazzatura che gli viene riversata contro poiche'Di Pietro si è permesso di affermare la necessita' di dare esecuzione alle sentenze della Corte Costituzionale ai pronunciamenti della Corte di Giustizia Europea volti a riportare in Italia pluralismo nell'informazione. BERLUSCONI MI FA ORRORE: HA AVUTO LA MONDADORI PERCHE' PREVITI HA COMPRATO UN  GIUDICE *. HA COME BRACCIO DESTRO DELL'UTRI**, UN PLURICONDANNATO PER REATI VARI  ( FALSE FATTURE, FRODE FISCALE, TENTATA ESTORSIONE ) E CONDANNATO IN PRIMO GRADO PER CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA. BERLUSCONI ERA ISCRITTO ALLA MASSONERIA NELLA LOGGIA P2, QUELLA DI LICIO GELLI, CHE PREDISSE:" CON TRE RETI TV SI DOMINA L'OPINIONE PUBBLICA E SI CONQUISTA IL POTERE".CASINI, DICCI CHI E' STATO A DIRE CHE: "IL POPOLO E' COME UN BAMBINO DI QUINTA ELEMENTARE, E CHE BASTA DIRGLI UNA BUGIA PER 20 VOLTE CHE LA BEVE E DIVENTA VERITA'!"*da wikipedia:    http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Previti : Il 13 luglio 2007, la II sezione penale della Cassazione ha reso definitiva la condanna ad un anno e sei mesi per Cesare Previti, ed altri imputati, comminata in secondo grado. Questa sentenza stabilisce in modo definitivo che la sentenza del 14 gennaio del 1991 con cui la Corte di appello di Roma (relatore ed estensore della sentenza il giudice Vittorio Metta, anche lui condannato) dava la maggioranza della Mondadori a Silvio Berlusconi era frutto di corruzione. La sentenza di appello del processo Mondadori a carico di Previti, confermata dalla Cassazione, dice esplicitamente che il Cavaliere aveva “la piena consapevolezza che la sentenza era stata oggetto di mercimonio”. Del resto, “la retribuzione del giudice corrotto è fatta nell’interesse e su incarico del corruttore”, cioè di Silvio Berlusconi.** DA wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Marcello_Dell'Utri