ITALIA DEMOCRATICA.

REGALI AGLI STRANIERI !


Scrive un lettore sul Gazzettino:"Noto, con sconcerto, la disinvoltura dell'attuale Governo Prodi nell'elargire agli immigrati cospicue somme di denaro, mentre al cittadino italiano lesina addirittura la giusta e sudata pensione. Mi riferisco al recente provvedimento del Consiglio dei Ministri che riconosce al genitore dell'immigrato, se richiamato in Italia dal figlio residente in Italia, una somma di denaro equivalente all'importo della pensione minima di un italiano. La somma è aumentata di circa 150 Euro mensili se l'età dello straniero ricongiunto alla famiglia supera i 65 anni. Si riconosce allo straniero, una pensione superiore a quella pagata al cittadino italiano che ha versato, per lunghi anni, i contributi previdenziali e nonostante ciò non gode dei medesimi benefici. Non voglio negare la solidarietà allo straniero richiamato in Italia e in cattive condizioni economiche, ma il cittadino italiano non riceve la stessa attenzione riconosciuta all'immigrato. E' uno sbilanciamento eccessivo a favore dell'ospite straniero che si vede riconosciuti "super diritti" negati al cittadino italiano. Risulta evidente la contrastante applicazione delle norme costituzionali, le garanzie sono applicate al contrario: il cittadino italianonon è nemmeno equiparato, nell'evidenza dei fatti, allo straniero! "Con la vittoria della LEGA NORD, si è voluto anche punire questa sinistra, molto attente ai diritti degli stranieri e infingarda con quelli dei poveri italiani.E' logico che siano stati espulsi dal Parlamento a toccare con mano le difficoltà della gente.